Il trionfo del Napoli in casa del Torino, arrivato con un rotondissimo 4-0, ha nuovamente provato l'imponente stato fisico e mentale degli azzurri, che mettono un altro mattoncino importante nel muro che stanno costruendo in questa stagione. Dopo la vittoria al Filadelfia, il tecnico partenopeo Luciano Spalletti ha voluto fare i complimenti ai suoi nel postpartita di Dazn: "È l'ennesima volta che io vado a parlare coi ragazzi prima di una partita, avendo il sentore che ci possa essere appagamento, ed è l'ennesima volta che loro rispondono facendo vedere di essere fatti di una pasta diversa. Vogliono essere qualcuno da cui si riceve un segnale di quelli di chi veste la maglia del Napoli. Chi ha fame non tiene sonno, è un detto napoletano, ed è proprio così".
Poi, una evidente battuta sulla concretezza dei suoi attaccanti, specialmente quel Victor Osimhen che con 21 reti è capocannoniere incontrastato del torneo: "Le finalizzazioni di Osimhen e quel fatto di andarci di testa come sa fare soltanto lui evidenziano questa grandissima qualità che ha. Secondo palo? Va lì perché quelli che crossano sul secondo. È una situazione che dipende da dov'è la palla. Se la palla è sulla linea della rimessa laterale arriva un cross su cui devi attaccare il primo palo, se il cross invece arriva 10-15 metri dentro l'alert dei difensori è tutto sul primo palo e quindi si trova spazio sul secondo palo".
Nonostante la vittoria apparentemente facile, l'allenatore azzurro ha comunque voluto evidenziare il valore dell'avversario: "Abbiamo fatto una grande partita contro un grande avversario. Come l'Atalanta, abbiamo affrontato con le stesse caratteristiche e qualità dell'avversario. Abbiamo eluso il soffocamento del Toro, hanno vinto una grande partita in maniera meritata"-