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Leclerc recrimina per il contatto con Hamilton: "La vittoria era alla portata", poi la squalifica

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Charles Leclerc
Charles Leclerc JADE GAO/AFP
Il monegasco arrivato solamente quinto a Shanghai ammette: "È stato tutto molto difficile da gestire, abbiamo preso i punti disponibili e guardiamo avanti".

"È stato tutto molto difficile da gestire: oggi onestamente la vittoria era alla portata, il passo era veramente buono, quello che è successo alla partenza non è colpa di nessuno, ma con quel danno non si poteva fare meglio".

Charles Leclerc commenta così a Sky la gara in Cina, condizionata dal contatto in avvio tra le due Ferrari e che ha danneggiato l'ala della sua monoposto. Il monegasco, però, non aveva ancora appreso la brutta notizia, con entrambe le monoposto della Ferrari squalificate dal GP di Cina. La vettura di Leclerc è stata giudicate sottopeso, mentre quella di Hamilton è stata ritenuta soggetta a un'usura eccessiva del fondo.

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"Ci siamo toccati con Lewis, per fortuna non è finita lì la gara - ha aggiunto il pilota monegasco - Avevo fiducia per la gara, abbiamo preso i punti disponibili e guardiamo avanti".

Vasseur: "Non penso che stiamo tantissimo indietro"

"Non penso che stiamo tantissimo indietro, ieri meglio ma sappiamo che dobbiamo continuare a spingere". Frederic Vasseur prova a leggere con ottimismo il GP di Cina della Ferrari, nonostante l'ordine d'arrivo veda le due Ferrari in quinta e sesta posizione distanti dal podio.

Il Team Principal di Maranello per quanto riguarda la gara di Leclerc sottolinea quanto abbia pesato il danno della monoposto in avvio. "Sicuramente quando perdi metà dell'ala quello che ha fatto è stato quanto di meglio, è andata come è andata. Più difficile capire quello che ha fatto Lewis, ma lo stop per le gomme visto il degrado era giusto e non ha cambiato il risultato" ha spiegato ai microfoni di Sky.