Mondiali, la disperazione di Cristiano Ronaldo: "Vincere qui era il mio sogno più grande"

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Mondiali, la disperazione di Cristiano Ronaldo: "Vincere qui era il mio sogno più grande"

Mondiali, la disperazione di Cristiano Ronaldo: "Vincere qui era il mio sogno più grande"
Mondiali, la disperazione di Cristiano Ronaldo: "Vincere qui era il mio sogno più grande"AFP
Il capitano del Portogallo mostra tutto il suo rammarico per l'eliminazione contro il Marocco

"Vincere un Mondiale per il Portogallo era il sogno più grande e ambizioso della mia carriera. Fortunatamente ho vinto tanti titoli di portata internazionale, anche per il Portogallo, ma portare il nome del nostro Paese ai massimi livelli del mondo era il mio sogno più grande. Ho combattuto per questo. Ho lottato duramente per questo sogno. Nelle cinque edizioni in cui ho segnato ai Mondiali in questi 16 anni, sempre al fianco di grandi giocatori e supportato da milioni di portoghesi, ho dato il massimo. Ho lasciato tutto sul campo. Non mi sono mai tirato indietro e non ho mai rinunciato a quel sogno. Purtroppo ieri il sogno è finito". Questo il lungo ed emotivo post di Cristiano Ronaldo all'indomani dell'eliminazione del suo Portogallo ai Mondiali per mano del Marocco.

Il post poi continua con l'intenzione di placare le malelingue su un suo mancato impegno con la maglia della nazionale una volta dopo aver perso il posto da titolare: "Non vale la pena reagire a caldo. Voglio solo che tutti sappiano che molto è stato detto, molto è stato scritto, molto è stato ipotizzato, ma la mia dedizione al Portogallo non è cambiata per un istante. Sono sempre stato una persona in più che lottava per l'obiettivo di tutti e non avrei mai voltato le spalle ai miei compagni di squadra e al mio paese". "Per ora non c'è molto altro da dire. Grazie, Portogallo. Grazie Qatar... Il sogno è stato bello finché è durato.Ora è il momento di essere un buon consigliere e permettere a ciascuno di trarre le proprie conclusioni".