Mondiali, l'endorsement di Southgate, a conferma dello status di Bellingham

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Mondiali, l'endorsement di Southgate, a conferma dello status di Bellingham
Mondiali, l'endorsement di Southgate, a conferma dello status di Bellingham
Mondiali, l'endorsement di Southgate, a conferma dello status di BellinghamAFP
Leader del gioco della nazionale inglese, il 19enne conferma non solo di essere un predestinato ma anche di sentirsi già pronto per grandi palcoscenici

Da tanto, forse troppo tempo l'Inghilterra del calcio non vedeva un suo calciatore prendere la scena così come sta facendo Jude Bellingham in questo Mondiale. Il 19enne, ormai titolare inamovibile per Gareth Southgate, è senza dubbio il giocatore più bello da vedere e concreto dei britannici, che sabato sfideranno la Francia ai quarti di finale.

Il match contro il Senegal, nel quale ha esaltato nuovamente le sue eccelse qualità nonostante non sia andato in gol, ha nuovamente ribadito il suo status d'irrinunciabile per Southgate, che ne ha sottolineato l'importanza nel gioco dei suoi, come egli stesso ha affermato a fine gara: "Non credo che avremmo potuto prevedere quanto velocemente Bellingham potrebbe maturare. Negli ultimi cinque mesi è passato a un altro livello". Un'attestazione di stima per il primo calciatore di 19 anni a fornire un assist in una fase a eliminazione diretta dei Mondiali, da quanto rivelato da Opta. L'endorsement del commissario tecnico inglese è di quelli importanti, perché non timoroso di dare troppo ossigeno alla testa di un ragazzo che appare già maturo, sia dal punto di vista tecnico sia da quello mentale.

Statistiche di Bellingham
Statistiche di BellinghamOpta by Perform Stats

Metronomo dell'Inghilterra, con la quale ha giocato da titolare tutte le quattro partite disputate finora nella competizione iridata, Bellingham ha effettuato il salto di qualità nella competizione più esigente di tutte. Qualcosa che nel seno della nazionale inglese non si vedeva dal 1998, quando un certo Michael Owen affascinò il mondo intero con il suo gol in volata contro l'Argentina. Il nativo di Stourbridge, tuttavia, sembra essere fatto di un'altra pasta. Perché il suo impressionante rendimento non è conseguenza solo di una qualità fisica preponderante. Capace di spiccare sia nella costruzione sia nell'interdizione, Bellingham è un calciatore completo e ha ormai lanciato la sua sfida al mondo. 

Sarà dunque difficilissimo per il Borussia Dortmund riuscire a trattenerlo oltre la prossima estate. Eccellente hub per lo sviluppo di giovani talenti, la squadra della Ruhr non può però competere con le grandi nobili europee, le quali alla lunga fanno la differenza in quanto a motivazioni da poter offrire a un giovane che ha davanti a sé tantissima strada. Emblematiche anche le dichiarazioni del compagno Phil Foden: "Bellingham sarà il numero uno del mondo". A riprova del raggiungimento di uno status anche di leader che ispira la fiducia di tutti.

Veterano in testa ma giovane nelle gambe, Bellingham si prepara per il test più stimolante con i campioni del mondo della Francia. Capace di tenere le redini della carovana inglese, dovrà dimostrare di poterlo fare anche in un terreno impantanato come quello che gli prepareranno Tchouameni e Rabiot nel prossimo cruciale incontro.