Maradona, il ricordo eterno a due anni dalla morte

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Maradona, il ricordo eterno a due anni dalla morte
Maradona, il ricordo eterno a due anni dalla morte
Maradona, il ricordo eterno a due anni dalla morte
AFP
Il campione argentino ci lasciava due anni fa, ma la sua impronta è ancora ben visibile nel mondo dello sport, dove tutti lo commemorano.

Se Diego Armando Maradona ha trasformato il mondo del calcio fin già dalla tenera età di 16 anni, ora che non c'è più il suo impatto è ancora più forte. E a due anni dalla sua scomparsa, il mondo intero del calcio lo ricorda con affetto ed enfasi, com'è giusto che sia.

Oltre all'annuncio pubblico del presidente della Fifa Gianni Infantino (52), sono stati in tanti coloro che hanno voluto commemorare lo storico 10 dell'Argentina e del Napoli. Tra tutti spicca Lionel Messi (35), che ha ammesso che "farà strano non vederlo tra il pubblico, ma in qualche modo sarà con noi".

Commovente anche il commento di Jorge Valdano (65), suo compagno di squadra in nazionale in occasione della vittoria del Mondiale di Messico '86: "Diego è l'assente più presente di tutti".

Il suo primo club, Argentinos Juniors, ha pubblicato su Twitter le immagini dei tifosi a dargli l'ultimo saluto due anni fa.

Il Boca, la sua squadra del cuore, lo ricorda come il primo giorno.

Non poteva poi mancare il tweet della squadra il cui pubblico continua ad amarlo come se fosse ancora vivo, ossia il Napoli, che gli ha dedicato uno splendido disegno con sullo sfondo lo stadio che oggi porta il suo nome.

Per la prima volta assente come spettatore in un Mondiale, la competizione che più di ogni altra contava per lui, Diego continua a essere nel cuore di tutti, non importa la fede calcistica o la provenienza geografica.