Inzaghi dice addio allo Scudetto: "È una sconfitta che brucia. Niente scuse da Skriniar"

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Inzaghi dice addio allo Scudetto: "È una sconfitta che brucia. Niente scuse da Skriniar"

Inzaghi dice addio allo Scudetto: "È una sconfitta che brucia. Niente scuse da Skriniar"
Inzaghi dice addio allo Scudetto: "È una sconfitta che brucia. Niente scuse da Skriniar"AFP
Amare le considerazioni del tecnico nerazzurro nel post partita, che sono suonate come una resa nel confronti del Napoli capolista. Festeggia, invece, Zanetti: "Vincere a San Siro è come realizzare un sogno".

"Non era la nostra miglior serata, abbiamo trovato un avversario di valore. È una sconfitta che rallenta la nostra corsa. Abbiamo preso gol in un momento in cui eravamo tornati in partita, poi abbiamo perso ordine e distanze. Una sconfitta che brucia e che fa male di fronte ai nostri tifosi". Queste le parole del tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, intervistato da Dazn dopo il k.o. a sorpresa contro l'Empoli.

"Chiudiamo il girone d'andata con 37 punti e tanti rimpianti, vogliamo far meglio nel girone di ritorno. Scuse da Skriniar per l'espulsione? Assolutamente no. Ha fatto due falli che devo rivedere, sono rimasto un po' perplesso inizialmente ma non voglio parlare dell'arbitro. Milan è un professionista esemplare, c'è questa situazione che non aiuta ma ho una società alle spalle che sta cercando di risolvere questa e altre situazioni" ha concluso l'allenatore.

Simone Inzaghi
Simone InzaghiAFP

Completamente diverse, invece, le sensazioni sponda Empoli, con la squadra toscana che si gode una vittoria che certifica una grande stagione. "Vincere a San Siro è come realizzare un sogno, per un allenatore giovane come me sono quelle serate che si inseguono da una vita. Merito del coraggio dei miei ragazzi, che non hanno subito il gioco dell'Inter" ha commentato l'allenatore dell'Empoli, Paolo Zanetti, intervistato da Sky Sport dopo la vittoria contro l'Inter.

"L'anno scorso col Venezia avevo vinto in casa della Roma, ma vincere a San Siro vale di più, specialmente vedendo la classifica che abbiamo. Oggi la mia squadra dimostra di avere uno spirito straordinario" ha aggiunto.

"Voglio rendere merito al mister e alla squadra, speravo in un pareggio ma è venuto fuori una vittoria storica" gli ha fatto il patron dei toscani Fabrizio Corsi a Sky Sport.

"Qui abbiamo lasciato la Serie A in una partita in cui non meritavamo di perdere tre anni fa, la ruota gira. Ora dobbiamo mantenere la barra dritta e non ascoltare troppo i complimenti, dobbiamo guardare la realtà e migliorare" ha spiegato Corsi, celebrando la grande prova del suo Empoli.