Djokovic è diventato immortale
Il detentore del record di Major vinti, Novak Djokovic, è diventato il quinto giocatore della storia a raggiungere il Golden Slam in singolare, trionfando in tutti e quattro i Grandi Slam e alle Olimpiadi. Il nativo di Belgrado ha finalmente completato la sua incredibile collezione di trofei più preziosi. La medaglia d'oro in singolare era l'ultimo tassello mancante di un puzzle mozzafiato, ed è stato anche il primo a vincerla senza perdere un set.
Nadal ha dato l'ultimo saluto
Rafael Nadal ha dato l'addio alla sua carriera in occasione della finale di Coppa Davis. Lo spagnolo è una delle più grandi leggende dello sport, nonché il re della terra battuta e detentore di 22 trofei del Grande Slam. In totale ha vinto 92 titoli e ha trascorso 209 settimane da numero uno del mondo. Dopo il grave infortunio all'anca subito agli Australian Open dello scorso anno, non ha più raggiunto le sue migliori prestazioni e ha giocato pochissime partite.
Gioie e dolori per Sinner
Jannik Sinner ha vissuto quest'anno una delle migliori stagioni della storia del tennis. L'italiano ha vinto un totale di otto titoli, è il sovrano numero uno del mondo e ha chiuso l'anno con un eccellente record di 73 vittorie e solo 6 sconfitte. Tuttavia, la fenomenale campagna di quest'anno ha una macchia.
A marzo, infatti, è risultato positivo per due volte a uno steroide anabolizzante, cosa che il mondo del tennis ha scoperto solo ad agosto, poco prima degli US Open. Il caso non è ancora chiuso. Infatti, l'Agenzia mondiale antidoping ha presentato ricorso alla Corte arbitrale dello sport e il caso sarà discusso l'anno prossimo.
Alcaraz riscrive di nuovo la storia
Anche se giovanissimo, Carlos Alcaraz è riuscito a diventare il sesto giocatore dell'era Open a vincere l'Open di Francia e Wimbledon nello stesso anno, battendo Novak Djokovic in finale all'All England Club un anno dopo. Solo Djokovic, Rafael Nadal, Roger Federer, Björn Borg e Rod Laver hanno raggiunto questo traguardo. Inoltre, è diventato il più giovane vincitore di un Major su tutte e tre le superfici.
Djokovic ha assunto Murray come allenatore
Quest'anno ci sono stati diversi eventi drammatici o sorprendenti, ma Novak Djokovic e Andy Murray hanno fatto uno dei più grandi colpi di scena sui social media e nel mondo del tennis in generale. Djokovic, ultimo membro ancora in vita del leggendario Big Four, che comprende anche Murray, ha infatti annunciato che uno dei suoi più grandi rivali sarà il suo nuovo allenatore. Per ora i due si sono accordati solo per l'inizio della stagione 2025, in particolare fino alla fine degli Australian Open.
Jannik come Roger
Jannik Sinner è il secondo uomo nell'era Open, l'altro è Roger Federer, a riuscire a vincere almeno un set in ogni partita della stagione. L'italiano è caduto ogni volta nel set decisivo nel 2024 e ha registrato solo sei sconfitte in totale. È entrato nella storia anche per aver trionfato in entrambi i Grandi Slam duri, cosa che solo Novak Djokovic, lo stesso Federer e Mats Wilander sono riusciti a fare nello stesso anno tennistico.
Anche Murray e Thiem si sono ritirati
Non solo Rafael Nadal, ma anche Andy Murray e Dominic Thiem hanno detto addio alla loro carriera di tennisti professionisti proprio come lo spagnolo, a causa delle scarse prestazioni e dei problemi di salute. Murray ha collezionato tre trionfi nel Grande Slam ed è stato anche il numero uno del mondo, Thiem è riuscito a vincere un major solo a New York nel 2020. Vedremo Murray sui campi o sugli spalti almeno all'inizio della prossima stagione, dato che ha accettato il ruolo di nuovo allenatore di Novak Djokovic, che era uno dei suoi più grandi rivali.
Lehecka uno dei 12 nuovi campioni
Come per le donne, la stagione 2024 ha offerto un totale di 12 nuovi campioni nel circuito maggiore. Tra i primi c'è Jiri Lehecka, che ha regnato sovrano nell'estate australiana ad Adelaide. Anche Jakub Mensik (Doha) e Tomas Machac (Ginevra) avrebbero potuto essere inclusi in questo gruppo, ma a differenza di Lehecka non sono riusciti a vincere la finale.
Top 10 senza rovescio a una mano per la prima volta
Mai prima d'ora nell'era Open, ossia dal 1973 (anno di fondazione della classifica), non c'era stato nemmeno un giocatore nella Top 10 con il rovescio a una mano. La data del 19 febbraio 2024 rimarrà probabilmente impressa nella memoria di molti appassionati di tennis. Alla fine della stagione, Grigor Dimitrov è entrato tra i migliori 10 e Stefanos Tsitsipas e Lorenzo Musetti sono tra i primi venti, ma è chiaro che diventa sempre più difficile sfondare con il rovescio a una mano.
L'Italia difende il suo trionfo in Coppa Davis
Il tennis è in piena espansione in Italia, soprattutto grazie a Jannik Sinner. L'attuale leader della classifica è stato il principale artefice del secondo trionfo consevutivo degli azzurri in Coppa Davis. Gli ultimi a bissare un successo erano stati i russi che hanno vinto l'Insalatiera per due anni consecutivi tra il 2020 e il 2021.