"Abbiamo vivo quello che è il ricordo delle grandi imprese dei nostri 'compagni di squadra' che rimangono compagni di squadra perché vogliamo portarli dietro di noi dentro le partite che giochiamo. La vita senza memoria non sarebbe niente". Nell'intervista a Vivo Azzurro alla vigilia di Germania-Italia di Nations League, il commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti assicura di credere nella possibilità di ribaltare l'1-2 dell'andata.
"Ci sono delle sconfitte che vanno fatte sembrare cose che non sono mai avvenute - sottolinea - e questa è un po' una di quelle. Perché abbiamo accettato di fare la partita a tutto campo uomo contro uomo contro calciatori di livello fisico imponente, lo abbiamo fatto bene giocando dal basso e creando situazioni per fare gol".

"In alcuni momenti abbiamo sofferto, però non abbiamo concesso quasi niente eccetto un paio di disattenzioni. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare e abbiamo avuto le situazioni per vincere la partita".
NAGELSMANN, NESSUNA PAURA DELLE SCONFITTE DEL PASSATO MA VOGLIA DI "LASCIARE IMPRONTE NELLA SABBIA DEL CALCIO"
Settantadue ore dopo il match di San Siro, a Dortmund il Ct dovrà necessariamente sostituire alcuni degli attori ("più o meno quattro cambi"), ma preannuncia che il copione da recitare sarà lo stesso del film visto al 'Meazza': "Di partenza si va a tentare di riproporre le stesse cose, sono convinto che se riusciremo ad avere lo stesso comportamento di giovedì il risultato sarà diverso. Poi abbiamo la possibilità di avere un po' di fantasia in diversi calciatori, che ci possono dare una mano nelle cose individuali".

Buongiorno "Abbiamo voltato subito pagina"
"Abbiamo preparato in questi due giorni la partita, rivisto un po' gli errori della gara di giovedì e arriveremo sicuramente con lo spirito giusto in Germania". Parola di Alessandro Buongiorno che con l'infortunio di Calafiori ha buone chance di scendere in campo domani in campo nel ritorno dei quarti di finale di Nations League a Dortmund.
"Abbiamo voltato subito pagina - aggiunge il difensore del Napoli che ai microfoni di Vivo Azzurro Tv si dice pronto di fare la sua parte - concentrandoci sul ritorno, le partite sono tutte da giocare e ci arriveremo al meglio".
La conferenza stampa: l'attacco, la mediana, Maldini e Bastoni
"Serve un'altra prestazione come quella che abbiamo fatto all'andata, se riusciremo a ripeterci sono convinto che potremmo portare a casa il risultato di una vittoria. Certo serve un'impresa".
Parola del ct dell'Italia, Luciano Spalletti, nella conferenza stampa della vigilia del ritorno di Nations League contro la Germania, a Dortmund.
"Due punte vere come Lucca e Kean subito in campo? Si può fare anche quello ma credo sia inizialmente meglio uno che fa un lavoro di raccordo e lì ne abbiamo diversi. Siccome vogliamo vincerla e poi se serve un attaccante per il forcing finale ci verrebbe a mancare".
"Rovella e Ricci possono giocare assieme? Possono giocare assieme, ma domani no. C'è bisogno di qualcuno che attacchi di più l'area di rigore per andare a fare gol".
"Lo stadio è bellissimo ed evoca bei ricordi, in questi due giorni abbiamo ricaricato le pile per arrivare al meglio domani", ha aggiunto il ct, riferendosi al successo dell'Italia sui tedeschi nella semifinale del Mondiale 2006.
Poi Spalletti apre alla possibilità di vedere Maldini titolare dall'inizio "Perchè no! Ha fatto bene. Ha bisogno di fare partite di questo livello, ne abbiamo diversi che possono giocare lì e lui è uno di questi. Sì, può giocare. E Zaccagni? Difficile giochi subito".
Infine il ct azzurro parla della situazione in difesa visto le assenze: "Bastoni gioca, può fare sia il difensore centrale che il laterale".