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Mbappé e Modric, da compagni ad avversari: in palio un posto alla Final Four di Nations League

Mbappé e Modric
Mbappé e Modric Sameer AL-DOUMY / AFP
Le stelle del Real Madrid Kylian Mbappé e Luka Modric si riuniranno come capitani di Francia e Croazia nei quarti di finale della Nations League giovedì e domenica, con in palio un biglietto per la "Final 4" della competizione.

A 39 anni, Modric rimane il punto di riferimento per una Croazia ancora alla ricerca del primo titolo in un grande torneo internazionale, avendo perso la finale della Coppa del Mondo 2018, proprio contro la Francia di un allora giovane Mbappé (18 anni all'epoca) e quella dell'ultima Nations League, ai rigori contro la Spagna.

Il vincitore del Pallone d'Oro 2018 giocherà la sua 185ª partita per la sua nazionale giovedì a Spalato ed è uno degli ultimi sopravvissuti della generazione d'oro croata che ha sfiorato la gloria per tre volte (è arrivato anche terzo in Qatar-2022).

6 titoli di Champions League a 0 per il croato

Il giocatore con il maggior numero di titoli nella storia del Real Madrid (28, tra cui sei Champions League) sogna ancora di sollevare un trofeo con il suo Paese e questo è il motivo principale per cui, secondo la stampa spagnola, sta prolungando la sua carriera.

Nonostante abbia 39 anni e abbia perso il suo status di titolare al Real Madrid, il centrocampista nato a Zara è ancora importante per il tecnico Carlo Ancelotti e in questa stagione ha già giocato 45 partite e più di 2.100 minuti in tutte le competizioni.

"L'ho detto molte volte. Luka Modric è un dono per il calcio. Può continuare quanto vuole. Il Real Madrid è fortunato ad avere una leggenda che ha segnato un'epoca. È un dono per la sua serietà, la sua qualità e la sua professionalità", ha detto 'Carletto' alla fine di febbraio dopo una partita di campionato contro il Girona in cui Modric ha segnato un gol straordinario da fuori area.

"Un regalo per il calcio"

Se non dovessero vincere l'ambito titolo in questo torneo, Modric avrà comunque la Coppa del Mondo l'anno prossimo, anche se prima i croati dovranno qualificarsi per il torneo in Messico, Stati Uniti e Canada. Se la Croazia dovesse raggiungere la "Final 4", i suoi avversari nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo saranno Ucraina, Islanda e Azerbaigian.

In caso di eliminazione da parte della Francia, le avversarie saranno Repubblica Ceca, Montenegro, Isole Faroe e Gibilterra. In entrambi i casi, la qualificazione sembra a portata di mano per i croati.

Se Modric ha vinto tutto con il Real Madrid, ma nulla con la sua nazionale, il contrario vale per Mbappé. Se è vero che il francese ha vinto titoli con i suoi club (14 con il PSG, 2 con il Monaco e altri 2 con il Real Madrid), è a caccia di nuova gloria europea.

Sei mesi di assenza dalla Nazionale francese

Dopo sei mesi di assenza, Mbappé torna a essere convocato dai Bleus, con cui ha già vinto la Coppa del Mondo 2018 e la Nations League 2021, oltre a essere stato finalista all'ultima Coppa del Mondo (Qatar 2022).

Mbappé ha anche bisogno di riscattarsi con la sua nazionale dopo il pessimo Europeo dello scorso anno, quando la Francia è stata eliminata in semifinale dalla Spagna, con un solo gol in attacco.

Superato il processo di adattamento al Real Madrid (per il quale ha già segnato 31 gol in 44 partite) e l'episodio in cui è stato coinvolto in un presunto stupro a Stoccolma lo scorso autunno (caso chiuso a dicembre), Mbappé ha riconquistato il suo posto nella rosa dei Bleus.

31 gol al Real Madrid

"Ho sempre detto che penso che la squadra francese sia più forte con lui", ha spiegato l'allenatore Didier Deschamps domenica su TF1.

"Ogni sportivo può avere dei momenti negativi, ma l'importante è sapersi rialzare", ha aggiunto.

Mbappé può contare sull'in forma Ousmane Dembélé per aiutarlo a raggiungere la Final 4. L'attaccante del Paris SG, che per tutta la sua carriera si era fatto notare per la sua inconsistenza e soprattutto per la mancanza di gol, si è trasformato ed è il capocannoniere del calcio europeo nel 2025 (22 gol).

Mbappé non sarà l'unico giocatore madrileno che Modric dovrà affrontare; Aurélien Tchouameni ed Eduardo Camavinga, a centrocampo, cercheranno di impedire al '10' croato di connettersi con i suoi partner d'attacco.