La seconda semifinale della Supercoppa italiana, in programma stasera a Riad, mette di fronte Bologna e Inter e completerà il quadro con la seconda finalista del torneo.
Da una parte i rossoblù, qualificati grazie al trionfo in Coppa Italia, dall’altra l’Inter, seconda forza dell’ultimo campionato e favorita sulla carta per profondità della rosa ed esperienza internazionale.
Il quarto incomodo
Il Bologna arriva in Arabia con la consapevolezza di non partire davanti nei pronostici, ma senza rinunciare all’ambizione. Vincenzo Italiano ha definito con chiarezza il ruolo della sua squadra.

"Il Bologna in Supercoppa rappresenta il quarto incomodo. Proveremo a mettere in difficoltà l'Inter, vogliamo rimanere in Arabia più a lungo possibile. Stiamo bene, abbiamo gli stessi punti delle ultime due stagioni in campionato, abbiamo fatto una grande vittoria a Vigo e il ko con la Juventus non ci ha ridimensionato. Siamo qui per provarci".
Una fiducia alimentata anche dal percorso recente, al netto della sconfitta dell’ultimo turno di campionato contro la Juventus, e dalla convinzione di poter reggere anche una gara a eliminazione diretta contro una grande.
Perdente a chi?
Sul fronte opposto, l’Inter si presenta in Arabia dopo aver ritrovato il primato in campionato, complice il pareggio del Milan contro il Sassuolo e la sconfitta del Napoli a Udine. Un momento positivo che non cancella però alcune fragilità emerse, in particolar modo, nelle partite di maggiore pressione, dalle quali i nerazzurri sono quasi sempre usciti sconfitti.
Christian Chivu, però, non ci sta a passare da perdente nei big match: "Scontri diretti? Parlate di Bologna come scontro diretto però anche la Roma era uno scontro diretto, ma non viene mai nominata, ma va bene così. Non dobbiamo dimostrare niente, dobbiamo mettere il massimo perché nessuno ci regala nulla. Si può uscire vincitori o sconfitti ma si deve uscire a testa alta. L'impegno non manca mai, come non mancano desiderio e ambizione".
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Due approcci diversi, stessa posta in palio: un trofeo e l’accesso alla finale. Favorita l’Inter, ma il Bologna ha già dimostrato di saper sovvertire i pronostici quando conta davvero.
