La "Gara 1" dei playout va alla Sampdoria, che sfrutta il fattore campo e batte la Salernitana 2-0 a oltre un mese dall'ultima giornata di campionato che l'aveva vista retrocedere sul campo, a Castellammare di Stabia.
Giovedì 20, allo "Stadio Arechi" di Salerno, è previsto il secondo round con la squadra campana che con una vittoria con due gol di scarto sarebbe salva.
Il match
Meglio la squadra blucerchiata soprattutto nel primo tempo, aggressiva al punto giusto e vicina al gol in due occasioni con Giuseppe Sibilli, il più vivace dei suoi nella fase offensiva e pericoloso soprattutto all'11esimo, quando ha spedito fuori un facile diagonale.
Il gol vittoria per i liguri è arrivato poco prima dell'intervallo con Melle Meulensteen, in gol anche nella gara di regular season, di testa su corner dopo una sponda di Alex Ferrari.
Nella ripresa si è giocato molto meno per via di qualche interruzione di troppo, tra cui quella per l'infortunio al portiere Alessio Cragno, costretto al cambio.
Nonostante il calo della Samp, male invece la Salernitana, troppo imprecisa in uscita e poco fantasiosa in avanti, dove Nwankwo Simy e Franco Tongya non sono riusciti quasi mai a rendersi pericolosi così come i subentrati Alberto Cerri e Roberto Soriano, ex di turno.

Nel finale, a sorpresa, la Samp raddoppia a cinque dalla fine ancora su calcio piazzato: in mischia è il neo entrato Marco Curto a regalare ai suoi un gol preziosissimo, difeso poi strenuamente dopo 11 di recupero in dieci contro dieci (rossi a Fabio Borini e Petar Stojanovic).