Inter-Milan
Il derby di San Siro tra Inter e Milan promette scintille. L’Inter ha ritrovato la testa della Serie A nell’ultimo turno, approfittando della sconfitta del Napoli, mentre il Milan avrebbe potuto agganciare il vertice se avesse mantenuto il vantaggio conquistato contro il Parma. Entrambe le squadre arrivano al derby motivate, consapevoli che la posta in palio va ben oltre i tre punti.
La partita sarà un banco di prova per le ambizioni stagionali di entrambe. L’Inter punta a restare in testa battendo un Milan alla ricerca di conferme. Tradizione, rivalità e tensione fanno del derby un appuntamento imperdibile, in cui anche i minimi dettagli possono fare la differenza.

Napoli-Atalanta
Il Napoli cerca il riscatto dopo aver perso la testa della Serie A. La sconfitta contro il Bologna ha costretto Antonio Conte a prendersi qualche giorno di pausa per riflettere e riordinare le idee. Al Maradona arriva un’Atalanta in cerca di buone sensazioni dopo l’esonero di Ivan Juric, sostituito da Raffaele Palladino, alla sua prima panchina ufficiale.
Il Napoli è chiamato così a reagire per rimanere competitivo in campionato, mentre l’Atalanta proverà a ritrovare fiducia con il nuovo tecnico, in un match in cui il risultato può dare importanti indicazioni sul momento di entrambe le squadre.

Monza-Cesena
Il big match della Serie B vede di fronte Monza e Cesena, squadre in forma e con ambizioni di vertice. Il Monza guida la classifica con 26 punti, seguito dal Modena, e punta alla settima vittoria consecutiva, mentre il Cesena, terzo a tre punti dai brianzoli, ha vinto quattro delle ultime cinque partite.
La sfida è fondamentale sia per il Monza che vuole consolidare il primato e mantenere la pressione sulle inseguitrici che per un Cesena a caccia della vetta e della conferma del suo ottimo momento. In palio non ci sono solo punti, ma anche fiducia e morale, elementi chiave in un campionato equilibrato come quello di Serie B.

Barcellona-Athletic Club
Il Barcellona torna finalmente a giocare al Camp Nou, dove affronterà l’Athletic Club di Bilbao davanti a 45.000 spettatori. La partita va oltre l’aspetto sportivo, segnando il ritorno a casa del club blaugrana, in un match che attira grande attenzione anche per la classifica, con il Barça a tre punti dal Real Madrid.
Il Camp Nou, una volta completato, sarà lo stadio più grande d’Europa con 105.000 posti. La partita, com'è facile immaginare, rappresenta quindi non solo una sfida importante per la classifica, ma anche un momento simbolico per la squadra e i tifosi culé, in attesa di tornare a vivere le grandi serate di calcio nel loro storico stadio.

