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Vincitori e vinti: la Juve e l'Atletico cadono a pezzi, a Lione è di nuovo Natale

I giocatori del Lione sono in attivo
I giocatori del Lione sono in attivoValery HACHE / AFP / Flashscore
È stato un fine settimana cruciale per il calcio in Europa, con risultati potenzialmente decisivi in cima alle classifiche di Inghilterra, Francia e Spagna, mentre si sono conclusi e protratti alcuni digiuni dal gol e un portiere che è diventato eroe dall'altra parte del campo.

Vincitore: Lione

Il Lione è balzato agli onori della cronaca per i motivi sbagliati nelle ultime settimane, con il manager Paulo Fonseca che ha ricevuto una sanzione di nove mesi per un alterco con un arbitro, ma la squadra ha ottenuto una grande vittoria nella sua prima partita senza il suo manager nell'area tecnica ed è stata riccamente ricompensata per questo.

Giocando fuori casa contro un Nizza che si trovava al terzo posto dopo quattro vittorie consecutive in campionato, il Lione si è difeso con determinazione e poi ha segnato due gol in cinque minuti nel secondo tempo per ottenere una vittoria che lo ha portato a due punti dall'ultimo posto per la qualificazione alla prossima Champions League.

Il proprietario John Textor era così soddisfatto del risultato che ha videochiamato il capitano Alexandre Lacazette subito dopo la partita e ha informato l'attaccante e i suoi compagni di squadra, mentre erano nello spogliatoio, che i loro bonus per la partita sarebbero stati triplicati.

È una decisione saggia, visto che il club ha problemi finanziari così gravi che a novembre gli è stata comunicata la retrocessione se non li avesse risolti entro la fine della stagione? Probabilmente no. Sono in parte queste decisioni avventate il motivo per cui il club è finito in questo guaio? Probabilmente sì.

Se qualche giocatore è preoccupato di finire in Ligue 2, però, almeno avrà un sacco di banconote da 50 euro con cui asciugarsi le lacrime.

Vinto: Atletico Madrid

A cinque minuti dal novantesimo della partita contro il Getafe, le cose si stavano mettendo bene per l'Atletico Madrid. Nonostante fossero stati ampiamente superati dai rivali cittadini, erano in vantaggio per 1-0 e si apprestavano a raggiungere la vetta della classifica de LaLiga. Poi tutto è andato storto.

Le cose sono precipitate in un batter d'occhio quando Angel Correa è stato espulso all'88° minuto e Mauro Arambarri ha pareggiato pochi secondi dopo. Quattro minuti dopo, lo stesso giocatore ha realizzato il 2-1 e improvvisamente l'Atleti è passato da una vittoria cruciale a una sconfitta pesantissima.

La vetta de LaLiga
La vetta de LaLigaFlashscore

Una sconfitta che si è fatta ancora più pesante poche ore dopo, quando il Real Madrid ha ottenuto una vittoria per 2-1 contro il Rayo Vallecano. Il risultato è che la squadra di Diego Simeone si trova a un punto dai Blancos e dal Barcellona, con quest'ultimo che ha anche una partita in meno.

La lotta per il titolo potrebbe riservare altri colpi di scena, ma quattro minuti di follia hanno visto l'Atletico Madrid sprecare l'occasione di mettersi in pole position e con il Barcellona, in particolare, in ottima forma, si ha l'impressione che non ne avranno un'altra.

Vincitore: Darwin Nuñez

Mentre la corsa al titolo de LaLiga continua, quella della Premier League è già finita, se non lo era già, dopo un fine settimana concluso con il Liverpool in vantaggio di 15 punti. Forse la notizia migliore per Arne Slot, oltre al fatto che l'Arsenal ha perso punti, è stata che Darwin Nuñez ha finalmente messo fine alle sue sette settimane di digiuno di gol nella vittoria per 3-1 contro il Southampton.

Nuñez è stato una delle poche delusioni del Liverpool in questa stagione, faticando davanti alla porta ancora di più di quanto non abbia fatto in quella che è stata una campagna 2023/24 altalenante. Sabato, però, è salito in cattedra, siglando il pareggio con una potente conclusione all'inizio del secondo tempo e, con questo gol arrivato pochi giorni dopo l'ottimo assist fornito contro il PSG, l'uruguaiano potrebbe iniziare a esprimere tutto il suo potenziale nella parte decisiva della stagione.

Se questo si rivelasse vero, sarebbe una grande opportunità per il Liverpool. Il Liverpool ha già uno dei tre attacchi più potenti d'Europa con Mo Salah, Luis Diaz e Cody Gakpo, che hanno segnato 61 gol in tutte le competizioni, ma un Nuñez in forma darebbe una minaccia più diretta e più fisica che a volte è mancata quando c'era bisogno di un gol.

Come molti attaccanti, Nuñez è un giocatore la cui forma è determinata in gran parte dalla fiducia in se stesso e, grazie al primo gol in 11 partite, potrebbe far sognare ai tifosi del Liverpool un treble.

Vinta: Juventus

Sebbene sia stata eliminata dalla Champions League e dalla Coppa Italia da avversari che avrebbe dovuto battere, la Juventus era riuscita a rientrare nella corsa al titolo della Serie A con cinque vittorie di fila, ma Thiago Motta e la sua squadra hanno subito un brutale correttivo dall'Atalanta ieri sera.

Non solo hanno perso 4-0 in casa, ma hanno anche meritato di perdere, con gli ospiti che hanno ottenuto un xG di 3,76 dai 19 tentativi in porta. È stata una vera e propria batosta in tutti i sensi.

È stata anche storica: è la prima volta che la Juventus viene battuta con quattro o più gol di scarto in una partita casalinga di Serie A dal 1967.

Ora le cose si prospettano davvero tristi per la Vecchia Signora, con il club fuori da entrambe le competizioni di coppa e ben distante dalle prime tre della Serie A. Se non riusciranno a ottenere almeno la qualificazione alla Champions League, il futuro di Motta al club potrebbe diventare molto incerto.

Vincitore: Kacper Krzepisz

Una squadra con soli tre calciatori in panchina e un portiere di riserva che viene buttato dentro come giocatore di campo? Sì, stanno accadendo cose pazzesche nella seconda divisione polacca.

Alle prese con una serie di problemi fuori dal campo, il Kotwica Kolobrzeg ha avuto sei sostituti in meno rispetto agli avversari del Polonia Warszawa domenica, quindi sembrava che la partita fosse fatta e finita quando si è trovato in svantaggio per 2-0 a 30 minuti dalla fine. Cosa avrebbero fatto? Ricorrere alla panchina?

Ebbene, sì. Con la squadra alla ricerca del pareggio a 10 minuti dalla fine, dopo aver dimezzato lo svantaggio, il portiere di riserva Kacper Krzepisz è stato chiamato a giocare come esterno, al posto del terzo e ultimo sostituito Kacper Obloj. E se pensate che Obloj sia l'opzione migliore in virtù del fatto che gioca a centrocampo, ripensateci.

Al settimo minuto di recupero, Krzepisz ha conquistato un rigore che la sua squadra ha trasformato per assicurarsi un punto cruciale che l'ha portata fuori dalla zona retrocessione.

Addio ai guanti? Chi lo sa? Kacper, forse, potrebbe devvero cambiare posizione...

Vinto: Cole Palmer

Mentre Nuñez ha posto fine alla sua carenza di gol in Inghilterra, Cole Palmer non è stato in grado di farlo contro il Leicester, prolungando il periodo più difficile della sua carriera da senior.

A rendere il tutto ancora più frustrante è stato il fatto che ha avuto un'occasione d'oro per segnare il suo primo gol in nove partite quando al Chelsea è stato concesso un rigore, ma invece il suo record perfetto è terminato con l'inglese che ha sbagliato dal dischetto per la prima volta nella sua carriera in Premier League.

Palmer ha fatto un altro buco nell'acqua
Palmer ha fatto un altro buco nell'acquaPaul Phelan / ProSports / Shutterstock Editorial / Profimedia / Opta by StatsPerform

Il suo record di 12 gol su 12 rigori era il più lungo 100% nella storia del campionato, e anche se non perderà troppo sonno per aver perso quel record, la sua scarsa forma inizierà a preoccupare lui e il suo manager.

Palmer ha segnato 17 gol nelle prime 17 partite della stagione, ma ne ha segnati solo tre nelle ultime 15. Questa situazione è resa ancora più preoccupante dal fatto che in questo periodo ha affrontato Ipswich, Leicester e Southampton, squadre contro le quali ci si aspettava un successo ampio.

Enzo Maresca ha anche rivelato che il giocatore aveva sofferto di febbre e diarrea prima della partita, quindi è giusto dire che è stata una settimana da dimenticare per il povero Cole.

Vincitore: Tom Cleverley

Nella maggior parte dei club, un manager che compie un anno non sarebbe degno di nota, ma il Watford non è come la maggior parte dei club.

Domenica, Tom Cleverley è diventato il primo uomo a durare un anno in carica da quando Javi Gracia lo fece nel 2019. Quando Cleverley è subentrato, 10 dirigenti erano entrati e usciti dalla porta di Vicarage Road prima che la loro permanenza nel club raggiungesse i 12 mesi.

Non sarà riuscito a festeggiare il suo anniversario con una vittoria, visto che la sua squadra ha perso 2-1 contro il Millwall, ma il solo fatto di esserci ancora è già di per sé un grande risultato.