Nuovo pareggio per la Juventus: contro la Fiorentina arriva un 2-2 che brucia parecchio perché i padroni di casa erano riusciti due volte a portarsi in vantaggio. Le due squadre rimangono appaiate in classifica a quota 32.
Pari stretto per i bianconeri
È l'ex di turno Dusan Vlahovic il protagonista dei primi minuti: al quinto minuto devia fuori di poco di testa, poi segnala dei cori offensivi nei suoi confronti che obbligano l'arbitro a una sospensione di due minuti, necessaria per far calmare la situazione.
La Juventus non si distrae e passa poco dopo con Khephren Thuram, che segna il suo primo gol in bianconero dopo averlo sfiorato a Udine e Lecce: il francese buca la difesa viola e sblocca il match dopo una galoppata centrale.
La Fiorentina però non sta a guardare e sfrutta cinicamente le falle dell'incerottata difesa bianconera con l'ex Moise Kean, che svetta di testa da posizione ravvicinata dopo una lettura sbagliata di Pierre Kalulu.
Prima dell'intervallo la squadra di casa ha due grosse chance: prima Dusan Vlahovic da due passi (grandissimo riflesso di David De Gea) e poi Manuel Locatelli dalla distanza vanno a centimetri dal 2-1 che però non arriva.
Ancora Thuram ma non basta
La ripresa inizia con il nuovo vantaggio bianconero al minuto 3, sempre con Thuram, e sempre con un inserimento centrale. Questa volta senza palla e complice una leggera deviazione di Danilo Cataldi.
Nel frattempo i due giocatori operano le prime sostituzioni: dentro Andrea Cambiaso e Kenan Yildiz per i bianconeri, Lucas Beltran per i toscani.

Nonostante il vantaggio la partita rimane comunque in bilico, con la Juventus maggiormente vicina al 3-1 grazie a Federico Gatti su corner. Anche questa volta David De Gea è prodigioso.
Intanto fanno in loro ingresso in campo Rolando Mandragora, Amir Richardson, Robin Gosens, Jonathan Ikone e Nico Gonzalez. Ma è da un imprevedibile scivolone di Andrea Cambiaso che la Fiorentina riesce a costruire il 2-2 con Riccardo Sottil, al minuto 87.
La Juventus non ci sta e crea rapidamente una chance con Francisco Conceicao, che David De Gea devia col piede, e deve accontentarsi dell'ennesimo pareggio stagionale.
Il post partita
A fine gara ai microfoni di Sky Sport Thiago Motta non ha fatto troppi giri di parole, limitandosi a sottilineare che "oggi dovevamo chiudere la partita".