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Tante occasioni ma zero gol a Torino: la Fiorentina pareggia ancora, primo punto per i granata

Torino-Fiorentina
Torino-FiorentinaValerio Pennicino / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Un match ricco di fiammate e grandi interventi di Israel e de Gea, ma nonostante le occasioni il punteggio resta inchiodato sullo 0-0, consegnando il primo punto stagionale al Torino e il secondo pareggio consecutivo alla Fiorentina.

Dopo il pesante 5-0 incassato a San Siro contro l’Inter, Baroni cercava riscatto e segnali concreti dal suo Torino. Di fronte però c’era una Fiorentina di Pioli reduce dalla beffa con il Cagliari all’esordio e anch’essa a caccia di punti dopo il pareggio della prima giornata.

Il match, combattuto e ricco di occasioni, ha visto protagonisti i portieri, con il risultato che è rimasto bloccato sullo 0-0 per tutti i 90 minuti.

Israel e de Gea chiudono le porte

Dopo appena sette minuti i granata hanno avuto l’occasione più nitida del primo tempo: rilancio illuminato di Israel, servizio di Vlasic per Simeone, che con un colpo d’occhio da attaccante vero ha servito nello spazio Casadei. L’inserimento del centrocampista è stato perfetto, ma de Gea ha alzato il muro: respinta di petto, istintiva e provvidenziale.

La Fiorentina ha accusato il colpo, ripartendo da un baricentro basso, ma ha presto trovato il coraggio di alzarsi. L’avviso è arrivato con una sortita curiosa: Israel, uscito frettolosamente dall’area, ha lasciato la porta sguarnita e Dodô, da quasi quaranta metri, ha provato il colpo della domenica, sfiorando il palo. Poi è stata la volta di Moise Kean: tre tentativi, nessuno nello specchio, ma tanta pressione, tanta voglia di lasciare un segno.

Il primo tiro realmente in porta della Viola è arrivato dai piedi del nuovo acquisto, Roberto Piccoli. Imbeccato da un filtrante verticale di Sohm, l’attaccante si è presentato con un destro potente e deciso: sembrava il colpo del vantaggio, ma Israel ha risposto con un riflesso prodigioso, deviando in corner.

Scampato il pericolo, il Torino ha rialzato la testa: Ngonge e Casadei hanno scaldato i guantoni di de Gea con due conclusioni ravvicinate, senza troppa cattiveria. Poi è toccato ancora a Simeone graffiare la difesa viola: affondo in profondità e destro velenoso, deviato con la punta delle dita dall’ex Manchester United in angolo.

Un primo tempo ricco di fiammate, a corrente alternata, con la Viola più incisiva nel palleggio e i granata capaci di rispondere con orgoglio dopo la batosta subita a San Siro.

Kean salva il Toro

La ripresa si è aperta a tinte viola: pressione alta e ritmi più intensi hanno costretto i granata sulla difensiva. Il segnale più chiaro è arrivato da un cross di Ranieri sul quale Dodô ha staccato di testa, trovando però l’ennesimo intervento decisivo di Israel. 

Il match ha continuato con continui capovolgimenti di fronte. Baroni ha cercato energie fresche inserendo Che Adams al posto di Simeone, autore comunque di una prova generosa fino al 61’.

Ma la squadra ospite ha continuato a rendersi pericolosa: Gosens ha sfiorato il gol con un colpo di testa volante che avrebbe potuto sorprendere Israel. Il portiere granata è stato superato, ma Kean, in corsa, ha involontariamente salvato la porta, spedendo il pallone alto sopra la traversa.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Statsperform

Un’occasione che ha racchiuso l’essenza della partita: ritmo alto, continui movimenti e spunti interessanti, ma poco cinismo sotto porta. Nonostante gli stimoli dalla panchina di Pioli e Baroni, il risultato è rimasto inchiodato sullo 0-0, consegnando il secondo pareggio consecutivo ai toscani e il primo punto della stagione ai granata.