Altro mattoncino pesante per la salvezza del Genoa: in casa contro il Venezia i rossoblù vendicano il ko dell'andata e vincono 2-0, staccandosi ulteriormente dalla zona retrocessione,
Partita bloccata
Sotto gli occhi del cantante Bresh, reduce dal Festival di Sanremo, e del rientrante Ruslan Malinovskyi, Genoa e Venezia hanno dato vita a un poco spettacolare posticipo, per certi versi pronosticabile visto il trend di entrambe le squadre.
Nei primi quarantacinque minuti le emozioni si sono infatti contate sulle dita di una mano, con i rossoblù di Patrick Vieira come sempre molto compatti e poco spettacolari e gli arancioneroverdi più propositivi ma spesso imprecisi.
Quasi mai protagonista dalle parti di Andrei Radu, il Genoa si è acceso troppo sporadicamente e ha addirittura rischiato di andare sotto all'intervallo, rischiando in un paio di occasioni nel finale: prima Hans Nicolussi Caviglia dalla distanza e poi Kike Perez da posizione vantaggiosissima hanno messo apprensione alla difesa di casa, ma il risultato non è cambiato.
Tanti sbadigli poi due lampi
Il canovaccio non è cambiato granché nella ripresa, con le due squadre che di fatto si sono annullate sul terreno di gioco.
Anche dopo i cambi voluti dai due allenatori, che hanno pian piano cambiato volto agli undici in campo: nel Genoa sono entrati Caleb Ekuban, Jeff Ekhator e Maxwel Cornet mentre nel Venezia Gianluca Busio, Mirko Maric e John Yeboah.

Al minuto 57, in una delle rare conclusioni dalle parti di Andrei Radu, Andrea Pinamonti ha cercato il gran gol ma il portiere ex Inter ha impegnato il rumeno con una parata poi rivelatasi 'per i fotografi', poi al 71esimo il sinistro potente di Aaron Martin è stato facilmente respinto perché troppo centrale.
Senza l'equilibrio di Milan Badelj e Morten Thorsby il Genoa ha subito la freschezza dei cursori veneti, mentre in attacco non è mai stato in grado di sorprendere l'improbabile difesa schierata da Eusebio Di Francesco.
La velocità dei due subentrati ha messo in comunque in crisi la retroguardia ospite nel finale specialmente con l'azione capitata a Caleb Ekuban, ma senza successo.
Quando sembrava che il match potesse concludersi senza gol il Grifone confeziona un golazo con Andrea Pinamonti, all'82esimo: rinvio di Nicola Leali, assist di Caleb Ekuban e gran destro a giro del centravanti, che ha fatto esplodere il 'Ferraris'.
L'impatto di Caleb Ekuban è devastante: passano quattro minuti ed ecco un'altra sponda di testa su un lancio lungo che spiana un'autostrada per Maxwel Cornet, che dall'out destro si beve Candè e poi spara il sinistro del 2-0.
Il gol dell'ivoriano, il primo in Serie A, chiude di fatto la gara: per il Venezia, coraggioso ma troppo poco efficace davanti dal punto di vista qualitativo, rimane penultimo e alla ricerca del primo sigillo esterno.
Il post partita
Patrick Vieira ed Eusebio Di Francesco hanno parlato dopo il posticipo del Ferraris. Mentre il francese ha elogiato la prestazione dei subentrati e del gruppo, l'abruzzese se l'è presa coi suoi che non hanno saputo capitalizzare soprattutto nel primo tempo. Leggi le loro dichiarazioni qui.