Spalletti: "Abbiamo fatto errori inaccettabili", Vanoli: "Un risultato importante per il morale"

Luciano Spalletti
Luciano SpallettiAlberto PIZZOLI / AFP

L'allenatore della Juventus ha voluto analizzare il pari contro la Fiorentina, facendo capire che le ambizioni per lo Scudetto sono eccessive. Il tecnico viola, invece, ha sottolineato come la sua squadra si stia ritrovando dopo un momento difficile

Luciano Spalletti ha analizzato il pareggio ottenuto a Firenze ai microfoni di Dazn. L’allenatore bianconero si è espresso così: "Siamo stati troppo scolastici nel primo tempo e abbiamo fatto degli errori che probabilmente da un punto di vista della qualità noi non possiamo fare, perché il nostro livello deve essere superiore rispetto a quello che abbiamo fatto vedere. Per cui non è una cosa che abbiamo fatto bene, dobbiamo assolutamente alzare il livello di tutto per venire su campi insidiosi come questo e vincere": 

Spalletti ha poi proseguito: "È chiaro che era una partita difficile perché troviamo una squadra che ha voglia di reagire, che è sotto il livello rispetto alla sua potenzialità. Ha trovato sicuramente un allenatore che sa dargli sicuramente una carica emotiva, perché Vanoli lo conosciamo tutti bene, qual è la sua passione, la sua attitudine a far correre e a far lottare i calciatori. Però noi siamo stati scelti per fare di più, per cui dobbiamo assolutamente alzare il nostro livello".

Infine, sulle ambizioni per lo Scudetto, ha detto: "Allora... io ho detto che come ambizione bisogna avere la lotta per lo Scudetto, non lo Scudetto, la lotta per lo Scudetto, che è una cosa differente. Però poi sempre lì si passa, io penso di riuscire a far dare di più di quello che abbiamo fatto vedere oggi. Il silenzio dei calciatori quando sono rientrati nello spogliatoio mi evidenzia una cosa, che anche loro non sono contenti della loro prestazione, per cui quella è una cosa che mi fa piacere. Però poi è chiaro che bisogna andare sul campo e giocare un calcio differente. Se non ci riusciamo noi siamo quello che facciamo vedere".

Al termine dell’1-1 del Franchi, è intervenuto anche il tecnico viola Paolo Vanoli, che in conferenza stampa ha detto: “Penso che il risultato sia importante per il morale e per la nostra gente. Volevano una prestazione di cuore i nostri tifosi. Adesso dobbiamo ripartire da quello, mettendoci al servizio del compagno. Ho fatto i complimenti ai miei giocatori ma la strada è ancora lunga: è solo un mattoncino. Ce ne vuole di strada da fare per arrivare alla salvezza e a circa 40 punti". 

Vanoli ha poi continuato: "Mi è piaciuta la mentalità. Il risultato è meritato, sicuramente. Il primo tempo me lo aspettavo così: sapevo che avremmo potuto avere paura… ma ho detto ai ragazzi che con la paura non si va da nessuna parte. Serve coraggio per fare le cose. I ragazzi hanno voglia di uscire da questa situazione". 

Infine, su Kean ha ammesso: “Ha dimostrato per l’ennesima volta di essere un leader: ha fatto una prestazione da campione. Sente tanto questa maglia. Ma ora dobbiamo essere bravi a servire meglio i nostri attaccanti".