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Serie A, partita vibrante allo Zini, la Cremonese batte 3-2 il Sassuolo nel finale

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L'esultanza dei giocatori grigiorossi
L'esultanza dei giocatori grigiorossiAlberto Mariani / LaPresse / Profimedia
Dopo la sorprendente partenza alla prima giornata, i grigiorossi hanno concluso il primo tempo con la stessa verve, andando sul 2-0 prima dell'intervallo. Nella ripresa Pinamonti ha riavvicinato gli emiliani, che poi hanno trovato il gol del pari con Berardi. Sempre dal dischetto, però, è arrivato il gol del 3-2 finale dei padroni di casa

Vincente a San Siro all'esordio, la Cremonese ha ospitato il Sassuolo dovendo fare a meno di Bonazzoli, eroe dello scorso weekend. In attacco, Nicola ha comunque proposto un interessante duo tutto sudamericano composto da Vasquez e Sanabria mentre Grosso rispondeva con il tridente di gala con Pinamonti attorniato da Laurienté e Berardi e con il neo acquisto Matic in mediana. 

Se gli ospiti puntavano più sul fraseggio stretto per poi aprire le loro virtuose ali, i padroni di casa si appoggiavano spesso al talento del Mudo. L'ex Siviglia orbitava sempre vicino ai centrocampisti per generare qualche linea di passaggio in verticale, come in una bella imbeccata poi assorbita dalla retroguardia emiliana al quarto d'ora. 

Doppio break casalingo

Il match, piuttosto compassato, svoltava al 37esimo, quando Terracciano di testa dava il vantaggio dopo un corner dalla destra di Vandeputte, trovando il suo primo gol in Serie A. Due minuti più tardi, dopo un break di Zerbin, Sanabria dribblava tutti sotto porta e calciava a porta vuota. La sua conclusione veniva deviata in modo decisivo da Vazquez in rete. 

Il gol di Terracciano
Il gol di TerraccianoDAVIDE CASENTINI / EPA / Profimedia

Sembrava un match messo in discesa dai padroni di casa, ma gli ospiti non ci stavano e reagivano subito. La splendida punizione di Berardi veniva messa in corner da Audero, e poco prima dell'intervallo Pinamonti colpiva la traversa. Una concentrazione di sfortuna che chiudeva un finale di primo tempo davvero poco fortunato per gli emiliani.

Cambi decisivi

Il secondo tempo vedeva la Cremonese spingere quasi subito, con il duo Vazquez-Sanabria sempre pronto a sorprendere: dopo soli due minuti, infatti, il paraguaiano graziava Muric colpendo centrale di testa dopo una splendida torre dell'argentino. Gli ospiti, però, venivano trascinati dall'ispirazione del subentrato Volpato, che dopo un paio di scelte sbagliate irrompeva nella trequarti avversaria per imbeccare Pinamonti, il cui colpo era preciso e batteva Audero.

Sotto di un solo gol, gli uomini di Grosso prendevano coraggio, e al 72esimo avevano l'occasione di pareggiare per via di un rigore assegnato per un fallo di Grassi sull'appena entrato Fadera. Audero intuiva il tiro di Berardi, ma il pallone gli passava in modo beffardo sotto il braccio. Arrivava così il 2-2, che metteva le ali agli emiliani, ormai in trance agonistica.  

L'ultimo quarto d'ora era caratterizzato dal possesso palla da parte del Sassuolo, che provava a ribaltare del tutto l'incontro. L'arbitro guida annullava poi il gol di Okereke per un fallo precedente su Candé, suscitando lo sdegno dei tifosi locali e anche del tecnico Nicola, che vedeva sbattuto fuori uno dei suoi collaboratori, reo di aver protestato troppo. 

Il debuttante Iannoni, entrato per Matic, aveva sul destro una bella palla all'86esimo, ma il suo tiro andava fuori di pochissimo. Su un contropiede dell'altro subentrato Floriani, invece, De Luca aveva un'altra bella occasione per trovare la rete del 3-2 ma sparava sul portiere avversario. Poco dopo, però, sempre Floriani si procurava un calcio di rigore, permettendo allo stesso De Luca si calciare dal dischetto a siglare il gol del 3-2. Un gol decisivo che permette alla squadra di Nicola di essere momentaneamente prima, con sei punti su sei.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore