Una vittoria fondamentale per avvicinarsi virtualmente alla salvezza: questo era l'obiettivo del Genoa di Vieira nel match del "Ferraris", dove la squadra ha superato un Lecce affamato di riscatto dopo la beffarda sconfitta contro il Milan. Un 2-1 firmato dalla doppietta di Fabio Miretti, protagonista indiscusso della partita, e dal rientrante Ruslan Malinovskyi, autore di due assist perfetti che hanno permesso al Grifone di conquistare i tre punti.
L'asse Malinovskyi-Miretti funziona alla perfezione
In un primo tempo segnato da ritmi intensi e dalla pioggia incessante, il Genoa ha preso saldamente il controllo della partita, indirizzandone l’esito a proprio favore. Nonostante un avvio promettente del Lecce, è stato il Grifone a prevalere, beneficiando anche di un pizzico di fortuna dopo che Berisha ha fallito due rigori in movimento, con i due tiri che sono finiti a lato. Il Genoa ha sbloccato il punteggio con un’azione corale impeccabile, con l’asse Malinovskyi-Miretti che ha funzionato alla perfezione.
Al 16’, con un sinistro preciso, l’ucraino ha celebrato il suo ritorno da titolare con un assist millimetrico per Miretti, il quale, con una splendida girata al volo, ha portato i rossoblù in vantaggio sull’1-0.

Successivamente, dopo aver respinto alcuni pericolosi cross di Guilbert, la formazione di Vieira ha colpito per la seconda volta in un’azione fotocopia del primo gol. Nel recupero, Malinovskyi ha nuovamente servito Miretti, che, dopo aver ricevuto il pallone, si è girato e ha battuto Falcone con un sinistro rasoterra che ha chiuso il primo tempo sul 2-0.
Il Lecce mostra segnali di crescita e sfiora il pareggio
Dopo il doppio svantaggio subito nei primi 45 minuti, Marco Giampaolo ha effettuato una serie di cambi nel tentativo di infondere nuova energia alla sua squadra, apparsa troppo passiva. Gli ingressi di Karlsson, Kaba, Veiga e N'Dri hanno avuto l'effetto desiderato, con la difesa rossoblù che ha tenuto bene solo fino al minuto 66, quando il neoentrato Matturro ha commesso un'ingenuità, colpendo con il braccio largo in area un pallone calciato dal terzino destro salentino.
Il fallo, rivisto e confermato al VAR dal direttore di gara, ha portato all'assegnazione di un rigore, trasformato con grande freddezza da Krstovic, nonostante una percentuale di realizzazione non delle migliori prima di questa occasione.

Un gol che ha infuso nuova energia e fiducia nei salentini, i quali, negli ultimi 15 minuti di gioco, si sono lanciati all’assalto per cercare un pareggio fondamentale in ottica classifica.
Nonostante gli sforzi considerevoli, però, il Lecce ha dovuto arrendersi alla sconfitta in trasferta, incapace di scardinare la solida difesa e la porta difesa con sicurezza da Leali. Il Genoa, grazie a questa vittoria, conquista il terzo risultato utile consecutivo in Serie A, infliggendo agli avversari la quarta sconfitta di fila, che li lascia a soli tre punti dalla zona retrocessione.