La Top XI della diciannovesima giornata del campionato italiano prevede un 3-4-3 nel quale spicca il belga della Roma Alexis Saelemaekers, autore di uno dei due gol con cui la Roma ha vinto il derby 2-0.
Giornata particolare quella appena trascorsa, con sei squadre (Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Bologna e Como) che non sono scese in campo per via della Supercoppa Italiana e ben tre 0-0.

Portiere
Ben otto portieri hanno mantenuto la porta inviolata questa giornata, ma tra questi spicca il serbo della Roma, attento e reattivo in un match delicato come il derby.
Difensori
Nessun bonus ma grande applicazione difensiva per il centrale degli arancioneroverdi, che si è distinto nel pareggio casalingo contro l'Empoli che ha aperto la 19esima giornata.
Grande prova dell'ivoriano al fianco di Hummels e Mancini: è anche merito suo se i giallorossi sono riusciti ad evitare il ritorno della Lazio nel secondo tempo.
L'assist per Piccoli nel secondo tempo ha impreziosito la prestazione dello slovacco, schierato largo a sinistra nel 4-4-1-1 di Nicola.
Centrocampisti
Saelemaekers (Roma) 8.6
Da quando è tornato dall'infortunio, il belga si è subito messo in mostra: terzo gol casalingo dopo quelli a Lecce e Parma, questo decisamente più importante.
Lo scozzese è una certezza: a Firenze è arrivato il quarto gol in campionato per il centrompista, faro del centrocampo dei partenopei.
Viola (Cagliari) 7.9
Schierato alle spalle di Piccoli a svariare sulla trequarti, il fantasista ha giocato una grande gara sfiorando in un paio di occasioni anche la gioia personale.
Pellegrini (Roma) 7.7
Ha scelto una grande occasione per provare a riconquistare i tifosi che lo avevano criticato nei mesi scorsi attribuendogli scarsa verve in campo. Secondo gol nel derby, anche questa volta di pregevole fattura.
Attaccanti
Esposito (Empoli) 7.9
Settimo centro in campionato per il secondo dei tre fratelli, oltretutto contro una sua ex squadra. Sebastiano sta dimostrando di cavarsela benissimo in Serie A.

Dopo il rigore mangiato contro il Venezia, gol e assist per il belga. Decisiva a Firenze la sua sponda per Neres e poi il penalty del momentaneo 0-2.
Nessun gol tra Verona e Udinese, ma il francese è finito ancora una volta tra i migliori. Nettamente la sua migliore stagione in A per il talento che era finito in Messico e sembrava destinato ad un'altra fine carriera.