Non erano passati neanche venti secondi, che dopo uno scontro fortuito tra i due centrali dell'Udinese, Reijnders aveva l'occasione di sbloccarla nel modo migliore per il Milan. Sorpreso più di tutti, però, l'olandese non è riuscito a freddare Okoye e mettere subito in discesa il match. Quell'inizio fulminante, complice un errore dei friulani, aveva illuso i rossoneri, che dopo poco avevano a disposizione un contropiede con Leao, che però stoppava malissimo a seguire e perdeva una grande occasione dopo appena dieci minuti.
Reijnders cercava di rifarsi alla mezz'ora con uno slalom stretto in area ma senza conseguenze, con i suoi che dopo quest'accensione prendevano voglia, come dimostrato da alcune sgroppate di Theo Hernandez a sinistra e un tiro di Jimenez alto da fuori. Il break friulano susseguente, però, era il più vivace, con Ehizibue che partiva di gran carriera e sollecitava la risposta convinta di Maignan con i pugni. Al 43esimo, la svolta: dopo una palla rubata da Fofana, che si sganciava sulla destra, Leao veniva servito sul perimetro e trovava un destro a giro sul quale Okoye non provava neanche a buttarsi.

Ma il portiere friulano, indolente sul vantaggio del portoghese, si rivelava ancora più indolente due minuti dopo, quando su corner di Pulisic restava sulla linea di porta e non evitava il colpo di testa di Pavlovic, che svettava su Solet e trovava il raddoppio. Il tutto prima dell'intervallo, in seguito al quale i padroni di casa rientravano in campo senza troppa convinzione. Dopo pochi minuti, però, un lancio lungo faceva partire Kamara, sul quale usciva Maignan in modo deciso, prendendo il pallone ma anche Jimenez, che effettuava la diagonale.
Per il portiere francese c'erano attimi di paura, visto che si accasciava a terra seppur non totalmente privo di sensi. La curva dell'Udinese, che lo aveva fischiato in continuazione, lo applaudiva però al momento dell'uscita in barella, in seguito alla quale entrava il vice Sportiello. Per il capitano rossonero, si trattava di un trauma craunico in seguito al quale veniva trasferito in ospedale.
Il neo entrato portiere milanista veniva poi graziato al 66esimo da Lucca, che su una palla vagante in area ciccava in modo clamoroso quasi dentro l'area piccola, mancando così il gol del possibile 1-2. Uno dei più ispirati era però sempre Reijnders, che al 68esimo andava via a sinistra e cercava un tiro a giro sul palo opposto, ma senza esito positivo. Chi invece trovava il gol della chiusura dei giochi era Theo, che al 75esimo veniva lanciato da Abraham e sfondava Okoye sul primo palo.
Il sipario calava lentamente sul Bluenergy Stadium, dove un contropiede di Abraham vedeva Leao fare uno scavetto per consentire a Reijnders di culminare la sua bella prova col gol del 4-0 finale. Il Milan ritrovava il trionfo dopo quasi un mese. Con questi tre punti, adesso, gli uomini di Conceicao si portano a un punto dall'ottavo posto occupato dalla Fiorentina. Forse il risveglio è arrivato tardi, ma la serata friulana ha riportato un po' di sereno in casa Milan.
