Il domino delle panchine parte dall’Inter. Dopo l’addio di Simone Inzaghi, volato in Arabia per allenare l’Al Hilal, il club nerazzurro è ancora alla ricerca di un nuovo allenatore. Il primo contatto è avvenuto con Cesc Fabregas, ma la pista rischia di raffreddarsi in fretta. Il Como, infatti, non ha alcuna intenzione di liberare il catalano.
Lo ha confermato il presidente Mirwan Suwarso, che ha dichiarato di aver comunicato direttamente il "no" a Beppe Marotta
IL COMO NON MOLLA CESC: PER L'INTER SI FA DURA A POCHI GIORNI DAL MONDIALE
"Abbiamo comunicato il nostro rifiuto direttamente al presidente dell'Inter, che lo ha riconosciuto e accettato con la cortesia e la chiarezza che ci si aspetta da due società che hanno rispetto reciproco. Per questo motivo, trattiamo le voci insistenti sul loro interesse per il nostro allenatore come pura fantasia. Difficilmente qualcuno insisterebbe dopo una risposta così chiara, soprattutto un club del calibro dell'Inter".
Con Fabregas blindato, l'Inter valuta le alternative. Tra queste, Patrick Vieira - attualmente al Genoa e in trattativa per il rinnovo - e Cristian Chivu, reduce da un ottimo rush finale a Parma e nome molto stimato in casa nerazzurra. Entrambi profili giovani, identitari e con un passato in nerazzurro. La scelta definitiva, però, non è ancora stata presa.
Dal ritorno di Allegri...
Il Milan, dalla sua, ha invece chiuso il cerchio: Massimiliano Allegri torna in rossonero undici anni dopo, con un biennale da 5,5 milioni più bonus e opzione per un’ulteriore stagione. A Napoli resta Antonio Conte, sostenuto pubblicamente dal presidente De Laurentiis, pronto ad assecondarlo in tutto: "Avanti tutta, più forti di prima".
Alla Juventus si cambia dirigenza ma non allenatore: il nuovo direttore generale Damien Comolli ha incontrato Igor Tudor: si va verso la sua conferma, almeno fino al Mondiale per Club. A Roma, invece, si attende solo l’annuncio ufficiale di Gian Piero Gasperini: il tecnico ha dato la parola ai Friedkin, è già a Trigoria e una volta risolti gli ultimi dettagli con l’Atalanta (a cui è legato fino al 2026) firmerà un triennale con i giallorossi.
..al post Gasperini
All’Atalanta è iniziato il dopo-Gasperini con tre i nomi in corsa (Thiago Motta, Palladino e Juric): la decisione è attesa entro il weekend. A Firenze, invece, Palladino ha già lasciato e la società spera nel ritorno di Pioli, attualmente all'Al Nassr, ma segue anche Farioli, Gilardino e lo stesso Vieira.
INTER: DOPO IL NO DI FABREGAS ORA È L'EX CHIVU IL FAVORITO PER LA PANCHINA
A Bologna conferma e rinnovo per Vincenzo Italiano, che ripartirà dopo la vittoria in Coppa Italia. La Lazio ha salutato Marco Baroni, nuovo tecnico del Torino, e accolto il ritorno di Maurizio Sarri: biennale da 2,8 milioni a stagione per l’ex Napoli e Juve che tornerà a Formello per pianificare la nuova stagione.
Tra dubbi e certezze
Il Genoa, come dicevamo, spera di riuscire a trattenere Vieira, reduce da un buon finale di stagione, esattamente come spera di fare il Parma con Chivu. L'Udinese, invece, è sicura di ripartire Kosta Runjaic.
Più incerta la situazione a Lecce, dove Giampaolo e la società devono chiarirsi, e a Cagliari, dove Nicola ha salutato dopo la salvezza: tra i candidati, Pisacane (allenatore della primavera rossoblu) e Juric. Verona dovrà decidere se proseguire con Paolo Zanetti, che però ha attirato l’interesse di altri club.
Infine, tra le neopromosse, il Sassuolo riparte da Fabio Grosso, la Cremonese deve ancora decidere se rinnovare con Giovanni Stroppa (in scadenza) mentre il Pisa cerca un nuovo allenatore dopo l’addio di Filippo Inzaghi: tra i nomi valutati ci sono Andrea Pirlo e Paolo Vanoli.