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Serie A, il punto della situazione: Inter favorito su tutte, bagarre a 6 squadre per il 4° posto

I giocatori dell'Inter festeggiano la vittoria sul Monza
I giocatori dell'Inter festeggiano la vittoria sul MonzaAlessio Morgese / NurPhoto / NurPhoto via AFP
L'Inter, con quattro punti di vantaggio e un calendario favorevole, sembra sulla strada giusta per il bis dello scudetto, nonostante gli impegni in coppa. La corsa per la Champions è accesa, con sei squadre racchiuse in sei punti, tra cui il Bologna, la Lazio e la Roma, mentre la lotta per la salvezza vede Empoli e Monza in difficoltà.

Il tesoretto di quattro punti di vantaggio spiana la strada dello scudetto bis all'Inter, anche per le contemporanee flessioni delle inseguitrici Napoli e Atalanta. A nove giornate dal termine la volata per il titolo è ancora in ballo ma il comando delle operazioni è saldamente nelle mani della squadra di Inzaghi, che ha la rosa migliore, una qualità superiore, l'abitudine alla posizione di leader, due goleador maturi come Lautaro e Thuram, oltre a un calendario favorevole.

Il problema semmai è che, per ora, ha in programma almeno quattro partite in più, con Bayern e Milan, per le coppe. Se dovesse verificarsi qualche anomalia nell'oliata macchina nerazzurra il Napoli sembra più attrezzato dell'Atalanta per approfittarne anche per il calendario molto favorevole di cui potrà godere Antonio Conte.

Il calendario del Napoli
Il calendario del NapoliFlashscore

Negli ultimi 20 anni solo sei volte la prima ha chiuso la stagione con un vantaggio inferiore ai cinque punti sulla seconda, l'ultima volta nel 2022 con il +2 del Milan di Pioli sull'Inter sempre di Inzaghi.

Accesa però la corsa ai posti per l'Europa e all'agognata quarta piazza Champions, in grado di cambiare la stagione dei sei club che inseguono e che sono racchiusi in sei punti. Una volata serrata, interessante e che infiammerà il finale di stagione. Inopinatamente è il Bologna di Italiano in testa al sottogruppo, emulo di quello di Thiago Motta, che invece alla Juve non ha sfondato ed è a un passo dall'esonero (con l'ex Tudor in arrivo) anche perché la squadra sembra essergli sfuggita di mano.

A seguire c'è la Lazio di Baroni che, dopo una lunga fase positiva, si è imballata. Dopo un poderoso recupero che ha attenuato un inizio horror, la Roma di Ranieri (la migliore nella classifica degli ultimi mesi) torna a sperare nell'Europa, ma ha un calendario con sei match con le big. Più arretrate la Fiorentina di Palladino, in chiaroscuro, e a chiudere il gruppo il deludente Milan di Conceicao, un altro che rischia la panchina.

 I numeri spiegano un po' pregi e difetti delle sei squadre: le vittorie sono omogenee (dalle 15 della Lazio alle 13 di Juve e Milan), le sconfitte sono agli antipodi (Juve 3, Bologna 4, le altre almeno il doppio). La Juve ha la media gol migliore e la migliore difesa, la Lazio la media gol peggiore oltre ad avere il miglior attacco e la peggiore difesa. Il peggiore attacco è invece di Milan e Roma.

Fiorentina e Milan hanno perso tre delle ultime cinque gare, la Juve le ultime due, il Bologna ha vinto le ultime quattro, la Roma le ultime sei. Ma ogni previsione è intempestiva, in due mesi può succedere di tutto.

La classifica di Serie A
La classifica di Serie AFlashscore

A centroclassifica navigano tranquille Udinese, Torino e Genoa, rigenerata magistralmente dal nuovo tecnico Vieira, ma anche Como e Verona sembrano lontane dalla zona retrocessione che riguarda tutte le altre. Il Monza è ormai staccato e rassegnato all'ultimo posto, mentre il Venezia di Di Francesco, per quanto a -5 dal quartultimo posto, sembra in grado di battersi fino alla fine.

In caduta libera l'Empoli che vive un paradosso: è in semifinale di Coppa Italia, ma in campionato ha preso un punto in sette gare. Ai margini della zona retrocessione sono le altre tre: il Parma che con Chivu si è un po' ridestata, il Lecce di Giampaolo e il Cagliari di Nicola che invece sono in flessione, ma che hanno una qualità di gioco che dovrebbe consentire loro di salvarsi.