Como-Empoli 1-1
In una sfida decisiva per la corsa alla salvezza, l'Empoli ha dimostrato carattere, nonostante la qualità tecnica messa in mostra dalla formazione di Fabregas, che ha assistito dalla tribuna (essendo squalificato) al pareggio per 1-1 dei suoi, un risultato che porta i lariani a quota 30 punti. I toscani, invece, restano terzultimi, a -2 dal Parma, impegnato lunedì a Verona.
Il primo tempo al Sinigaglia si è rivelato vivace e ricco di occasioni, con il Como a partire con grande slancio, dominando il possesso palla e cercando di sfondare la difesa toscana attraverso rapidi e precisi fraseggi.
La retroguardia empolese è stata colta di sorpresa al quarto d'ora, quando un colpo di testa di Goldaniga ha gonfiato la rete: un gol, però, annullato per una posizione di fuorigioco evidente.

Dopo il brivido iniziale, poi, gli uomini di D'Aversa hanno preso campo, trovando più spazi e rendendosi ben più pericolosi rispetto ai padroni di casa. L'Empoli è andato infatti vicinissimo al vantaggio con una difficile girata di testa di Kouamé sul cross di Pezzella, e poco dopo ha colpito il palo con un preciso colpo di testa di Grassi, sugli sviluppi di un traversone dalla destra di Gyasi.
Purtroppo per gli azzurri, le numerose occasioni create non sono state capitalizzate in rete, a testimonianza delle difficoltà della squadra nel finalizzare le opportunità davanti alla porta.
Stesso copione nella ripresa, sebbene, dopo il secondo legno della giornata colpito da Kouamé a porta vuota, gli ospiti siano stati puniti dal primo gol in Serie A del greco Douvikas. Il centravanti, ben servito al centro dell'area da un preciso e rasoterra traversone di Vojvoda, ha firmato l'1-0 con un colpo secco, che ha sciolto definitivamente i lariani.
Tuttavia, nonostante un periodo di assalto da parte dei padroni di casa, i toscani non si sono arresi e, complice l'efficacia dei cambi, sono riusciti a riagguantare il pareggio al 74'. In quella circostanza, Pezzella ha scodellato un cross millimetrico per la testa di Kouamé, che ha finalmente trovato la via del gol, dopo lo sfortunato palo colpito all'inizio del secondo tempo.
Alla fine, nonostante altre occasioni per l'ivoriano, l'Empoli non è riuscito a trovare il desiderato gol del vantaggio, concludendo la partita anche in inferiorità numerica a seguito del cartellino rosso sventolato a Fazzini per un fallo pericoloso.
Venezia-Bologna 0-1
Impegnato in una sfida insidiosa al Penzo contro il Venezia di Eusebio Di Francesco, il Bologna ha saputo lottare con determinazione, conquistando un'altra vittoria, la quinta consecutiva in Serie A, che lo proietta momentaneamente a -2 dall'Atalanta, terza in classifica. Sfortunati, invece, i lagunari, frenati dalle parate di Skorupski e da qualche imprecisione sotto porta, che li tengono ancorati al penultimo posto in classifica.
Dopo un avvio di partita contrassegnato da un duello prevalentemente a centrocampo e dalla completa mancanza di opportunità da rete, il finale di prima frazione ha visto le due formazioni prendere vita, intensificando il ritmo di gioco e generando opportunità degne di nota.
La prima chance del match è capitata sui piedi di Zerbin, la cui conclusione è stata prontamente sventata da un intervento tempestivo di Skorupski, bravo a chiudere lo spazio con un intervento di gamba. Successivamente, ribaltato il fronte, i felsinei hanno cercato di perforare la difesa dei lagunari con un sinistro rasoterra di Orsolini, troppo centrale, però, per impensierire Radu.
Infine, l'ultima opportunità dei primi 45 minuti è giunta ancora per i padroni di casa, con un colpo di testa del capitano Izdes che ha sfiorato il palo al 39'.
Al rientro dagli spogliatoi, poi, è stato il Bologna a suonare il primo vero colpo, dando vita a un avvio di frazione intenso e frenetico. I rossoblù, infatti, hanno imposto il loro ritmo con determinazione, trovando il gol del vantaggio grazie a una splendida conclusione al volo di Orsolini.

Il numero 7 degli ospiti, liberato sul lato destro dell'area da un preciso traversone di Cambiaghi, ha saputo coordinarsi perfettamente e, con il suo mancino, ha colpito di prima intenzione sul secondo palo, firmando l'1-0 che ha permesso al Bologna di conquistare la quinta vittoria consecutiva in campionato. Il Venezia, pur mostrando buone intenzioni, è stato fermato dalla solidità tattica degli uomini di Italiano, che consolidano così il quarto posto in classifica.