Chi è che, nel corso di questo weekend di Serie A, ha fatto bene, male, oppure ha dato buoni spunti in vista delle prossime giornate?
Abbiamo provato a immaginare di votare la giornata appena trascorsa basandoci sulle luci di un semaforo: con il verde, si passa avanti a pieni voti, con il rosso si viene rimandati alla prossima, con il giallo si passa con riserva, in attesa di vedere confermate le impressioni del weekend.
Verde: il Sassuolo stupisce, le milanesi bene
La seconda vittoria stagionale per il Sassuolo arriva contro una Juventus il cui obiettivo era quello di mantenersi nelle zone alte della classifica. La squadra di Dionisi, tuttavia, ha interpretato il match molto meglio rispetto a quella di Allegri, evitando le speculazioni e cercando sempre il gioco e le trame in verticali. Il gran gol di Domenico Berardi, oggetto del desiderio proprio di Madama in estate, è stato emblematico. Sul 2-2 fino all'82esimo, la partita è stata poi risolta dai neroverdi con uno strepitoso finale.
In cima alla classifica resta salda l'Inter, che mantiene il primato a punteggio pieno dopo aver vinto di misura in casa di un Empoli cambiato dall'avvicendamento in panchina. Il solitario gol di Dimarco, in trattative per il rinnovo, è stato il minimo indispensabile che si rivela fondamentale. Stesso canovaccio per il Milan, che si mantiene al secondo posto dopo aver battuto per 1-0 in casa il Verona con un acuto di Leao. Bene anche il Lecce, che si impone per 1-0 sul Genoa e si porta a un sorprendente terzo posto a una sola lunghezza dai rossoneri.
Rosso: crollo Juve, il Cagliari non si rialza
La Juve che viene asfaltata al Mapei Stadium è nervosa e poco cinica, ma soprattutto viene punita da alcuni errori approssimativi, su tutti quello di Szczęsny, la cui papera sul gol del vantaggio firmato da Laurienté è a dir poco clamorosa. Poi, sul 3-2 per i neroverdi, il goffissimo autogol di Gatti in alleggerimento, a rendere ancora più amara la sconfitta.
In fondo alla classifica, oltre a un Empoli incapace di dar fastidio all'Inter, ci resta anche un Cagliari senza più in disarmo. La squadra allenata da Claudio Ranieri continua in penultima posizione e con appena due punti in sei partite. Un po' più su l'Udinese, che rammarica per la sconfitta casalinga contro la Fiorentina.
Giallo: il Napoli e le romane ferme sul pari
Anche il Napoli campione in carica continua a palesare vari limiti, soprattutto caratteriali. Il pareggio per 0-0 a Bologna, nonostante una buona prestazione, rende amara la domenica della squadra di Rudi Garcia. Gli azzurri recriminano per il rigore sbagliato da Osimhen, il quale non le manda a dire al tecnico francese dopo la sostituzione. E quello partenopeo sembra uno spogliatoio adesso poco solido.
Nella capitale non gioisce né la Lazio né la Roma, fermate sul pari rispettivamente da Monza e Torino. Entrambe in vantaggio, le due romane si sono fatte rimontare dal rispettivo avversario, dimostrando di avere notevoli difficoltà nella gestione della gara. Entrambe si trovano adesso nella metà bassa della classifica.
