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Rocchi duro: "La nostra intenzione è di non fermare nessuno, ma ci sono errori ed errori"

Lautaro polemizza con l'arbitro
Lautaro polemizza con l'arbitroGIUSEPPE MAFFIA / NURPHOTO / NURPHOTO VIA AFP

Il designatore arbitrale sul caos dell'ottava giornata parla di errori che non hanno logica: gli episodi incriminati sono quelli in Napoli-Inter e Fiorentina-Bologna

No allo stop degli arbitri che sbagliano, ma con l'eccezione degli errori "che non hanno logica", per i quali c'è il fermo. Lo dice il designatore Gianluca Rocchi, commentando l'ottava giornata, a Open VAR in esclusiva su DAZN.

"La nostra intenzione è di non fermare nessuno. Ma ci sono errori ed errori, se è logico lo capiamo, per quelli che non hanno una logica invece mi arrabbio tanto".

Se "qualcuno esagera perché preso dall'autostima o anche dal fatto di voler fare qualcosa in più, allora a quel punto diventa un problema", ha aggiunto Rocchi, "per cui con quelle decisioni lì m'arrabbio e magari fermo qualcuno". 

"Mkhitaryan-Di Lorenzo non è rigore"

"Il contatto Mkhitaryan-Di Lorenzo per noi non è rigore, dunque la decisione presa in Napoli-Inter non è corretta e presenta un grande problema procedurale".

Lo ha detto il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, durante la puntata di Open VAR, format di DAZN, FIGC, AIA con la collaborazione di Lega Serie A in esclusiva su DAZN ogni martedì pomeriggio.

Nell'audio tra arbitro, assistente e sala VAR, infatti, si ascolta la voce del guardalinee Bindoni dire "Occhio è rigore", ribadendolo anche successivamente quando Mariani (l'arbitro) chiede conferma.

"C'è una premessa - ha spiegato Rocchi -. In questi anni agli assistenti stiamo cercando di trasformarli in piccoli arbitri, perché l'avvento del VAR nel fuorigioco ha limitato il loro lavoro. Ma l'ingerenza di Bindoni in questo caso non mi è piaciuta per niente, va oltre quello che gli abbiamo chiesto di fare".

E poi ancora: "Ci saremmo aspettati un'on field review. In scala di responsabilità ne do molta all'assistente, in parte chiaramente anche all'arbitro che fischia e in parte anche al VAR".

Manca un rigore al Bologna

Sul mancato rigore assegnato al Bologna nella gara con la Fiorentina per tocco di mano di Dodò ha invece detto: "Qui è rigore. La difficoltà vera è capire se tocca o meno il pallone. Dal momento che appuri il tocco (La Penna è stato richiamato dalla sala VAR, ndr), è un gesto, chiamiamolo istintivo, di uno che comunque cerca di accomodarsi il pallone, per cui è punibile".