Como e Lazio sono le squadre con il maggior numero di spagnoli, con tre a testa. Inter, Juventus e Napoli, invece, sono tra le squadre senza giocatori ispanici.
Juan Miranda (Bologna)
Il terzino è stato l'MVP nella vittoria contro il Torino pochi giorni fa e ha già collezionato tre assist finora in Serie A. Ha anche la possibilità di partecipare alla Champions League vista l'ottima forma del club.
Minuti giocati: 937
Punteggio: 7,2
Alejandro Jiménez (Milan)
Le presenze dell'ex Real Madrid si contano sulle dita di una mano, anche se sta avendo molta continuità nel Milan Futuro e sembra solo questione di tempo prima che la sua presenza in prima squadra aumenti.
Minuti giocati: 180
Punteggio: 7,7
Álvaro Morata (Milan)
Ha vissuto un 2024 molto intenso a livello emotivo, dentro e fuori dal campo, e sta dando i suoi frutti al suo ritorno in Serie A. Segna un gol ogni tre partite di campionato.
Minuti giocati: 828
Punteggio: 6,9

Oier Zarraga (Udinese)
Centrocampista di qualità con un buon tocco, il buon vecchio Zarraga sta vivendo la sua seconda stagione in Italia. Attualmente infortunato, cercherà di migliorare le sue prestazioni una volta recuperato.
Minuti giocati: 504
Punteggio: 6,5
Iker Bravo (Udinese)
Con un passato al Bayer Leverkusen e al Real Madrid - non ha mai giocato con le Merengues - a 19 anni è un giocatore con un grande futuro davanti a sé. Ha segnato e assistito i compagni in un'occasione.
Minuti giocati: 244
Punteggio: 6,7
Angeliño (Roma)
Uno dei titolari fissi del club capitolino, ha già superato il numero di partite giocate nella stagione 2023/24. In attacco, solo un assist finora.
Minuti giocati: 1.442
Punteggio: 6,9
Mario Hermoso (Roma)
È quello con il voto più basso, soprattutto a causa della disastrosa prestazione nella sconfitta contro la Fiorentina (5-1 ed espulsione dopo aver ricevuto due cartellini gialli). Soprattutto, manca di costanza.
Minuti giocati: 252
Punteggio: 5,9
Pedro Rodriguez (Lazio)
Instancabile a 37 anni, ha segnato tre gol in Serie A (il triplo della scorsa stagione e solo uno in meno rispetto al 2022/23) e rimane un elemento importante della squadra romana.
Minuti giocati: 473
Punteggio: 6,9
Patric (Lazio)
La sua carriera in Italia lo rende poco conosciuto in Spagna e addirittura sconosciuto a gran parte del pubblico. Finora ha collezionato otto presenze e un gol.
Minuti giocati: 586
Punteggio: 6,6

Mario Gila (Lazio)
In più di un'occasione si è parlato di un ritorno di Mario Gila a Madrid per le carenze difensive dei campioni d'Europa in carica, e questo grazie alle sue buone prestazioni in Serie A. Presenza fissa nell'undici titolare, ha festeggiato un gol e ricevuto quattro cartellini gialli.
Minuti giocati: 1.193
Punteggio: 7,1
David de Gea (Fiorentina)
Dall'essere svincolato a un ruolo di nuovo da protagonista, in uno dei campionati più importanti del continente. Si è messo in mostra mesi fa contro il Milan e ha anche realizzato un assist.
Minuti giocati: 1.171
Punteggio: 7,0
Pepe Reina (Como)
A 42 anni, l'ex Villarreal si è fatto avanti e ha conquistato il posto da titolare nel Como, dove è allenato dall'ex compagno di nazionale Cesc Fabregas. Tuttavia, ha festeggiato solo una vittoria sul campo.
Minuti giocati: 810
Punteggio: 6,5
Alberto Moreno (Como)
Un altro che è passato da Groguet al Como la scorsa estate. Nonostante abbia saltato le ultime tre partite per infortunio, è riuscito a non avere problemi fisici per la maggior parte della stagione. Prestazioni accettabili.
Minuti giocati: 1.191
Punteggio: 6,5
Sergi Roberto (Como)
È rimasto ai margini per tutto il mese di novembre e questo ha rallentato i suoi progressi. Tuttavia, è destinato a essere un giocatore chiave nella secondo parte di stagione. Ha un solo assist all'attivo.
Minuti giocati: 623
Punteggio: 6,9
Pablo Marí (Monza)
Ha giocato il maggior numero di minuti possibile, il che la dice lunga su di lui e sulla sua importanza in un club in cui è entrato nell'estate del 2023. Il Monza è in fondo alla classifica con soli 10 punti.
Minuti giocati: 1.530
Punteggio: 6,9
Tete Morente (Lecce)
Due gol nelle ultime due partite per la sua squadra, anch'essa in lotta per la permanenza nella massima serie, e potrebbe essere una risorsa importante per la ricerca della salvezza.
Minuti giocati: 687
Punteggio: 6,6
Aarón Martín (Genoa)
È stato MVP in ben tre occasioni e fa parte dell'undici titolare, quindi può ritenersi soddisfatto della sua prestazione. La sua squadra, come il Lecce, è a soli due punti dalla retrocessione.
Minuti giocati: 1.370
Punteggio: 7,0
Adrian Bernabe (Parma)
Il campione olimpico è infortunato dall'inizio di novembre, ma è partito titolare ed è apparso in forma. Si prevede un suo ritorno nella formazione titolare quando si riprenderà.
Minuti giocati: 900
Punteggio: 7,0