Tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro partite per il Torino di Vanoli, che ha superato l'Empoli 1-0 tra le mura amiche. Un successo che, pur non essendo stato così dominante come i precedenti, è stato comunque conquistato con determinazione, grazie al gol decisivo di Nikola Vlasic. Questi tre punti consentono ai granata di consolidare l'undicesima posizione, portandosi a -2 dall'Udinese, decima, e a -7 dalla Fiorentina, che sarà impegnata domani contro la Juventus.
Meglio l'Empoli nel primo tempo
In un primo tempo terminato a reti inviolate, è stato l'Empoli a meritare probabilmente qualcosa di più.
Gli uomini di D'Aversa hanno infatti interpretato meglio la partita, cercando ripetutamente di scardinare la difesa granata, riuscendo però a centrare la porta solo una volta con il tiro di Gyasi.
Tuttavia, le occasioni create dai toscani sono state numerose, mettendo in seria difficoltà un Torino che, al di là di qualche sporadico tentativo offensivo, non ha affrontato la partita con la giusta intensità e ha rischiato di andare a riposo in svantaggio.
La squadra di D'Aversa, infatti, ha sfiorato il gol poco prima del duplice fischio su sviluppi di calcio d'angolo, con Ismajli e Henderson vicini alla rete. Il primo, lasciato inspiegabilmente solo in area, ha saltato in cerca del pallone insieme a Milinkovic-Savic, il quale ha mancato l'intervento, offrendo così allo scozzese una ghiotta opportunità. Tuttavia, il centrocampista azzurro ha malamente indirizzato la sua incornata, mandando il pallone sopra la traversa e mantenendo il punteggio fermo sullo 0-0.
Invertire la rotta
L'insoddisfatto Paolo Vanoli ha dovuto apportare delle modifiche alla sua formazione al rientro dagli spogliatoi, sostituendo Walukiewicz con Masina e passando dal 4-2-3-1, adottato nelle ultime uscite stagionali, a un più compatto 3-4-2-1.
Questa mossa tattica ha infuso nuova energia nei granata, che sono apparsi più propositivi rispetto al primo tempo e decisamente più incisivi nella metà campo avversaria. Il frutto di questo cambiamento è arrivato al 70', durante un momento di crescita del Torino, quando Vlasic ha preso in mano la squadra e sbloccato la partita con un preciso destro imparabile per Silvestri.

L'Empoli è stato punito dopo aver sprecato diverse opportunità in contropiede, tra cui un errore particolarmente pesante pochi minuti prima dell'1-0, quando Gyasi, poco cinico, ha fallito il confronto diretto con il portiere avversario, non sfruttando l'assist perfetto di Kouamé.
Una sconfitta che appare forse eccessivamente severa per la formazione toscana, la quale, pur avendo lottato con determinazione fino al gol subito, si è progressivamente spenta e non ha saputo reagire con la grinta necessaria per agguantare un pareggio che, per quanto visto fino all'ora di gioco, sarebbe stato forse più giusto.
Alla fine, tuttavia, il Torino ha portato a casa la vittoria grazie a carattere e determinazione, qualità che sono sembrate mancare agli avversari, i quali proseguono il loro periodo negativo e non riescono ancora a vincere in campionato, con l'ultimo successo inflitto al Verona l'8 dicembre 2024 (1-4).