Antonio Conte prepara con attenzione la sfida di domenica al Maradona contro il Genoa. Il tecnico non si fida dei pronostici favorevoli, memore del 2-2 che l’anno scorso mise a rischio lo Scudetto del Napoli.
Antonio Conte non ha dimenticato. L'anno scorso il Genoa di Vieira impose il pareggio al Napoli (2-2) nella terz'ultima di campionato al Maradona e gli azzurri, a seguito di quel risultato, rischiarono di veder svanire lo Scudetto. Il ricordo di quella partita, giocata meno di cinque mesi fa, è ancora fresco ed è per questo che l'allenatore non si fida dei pronostici che indicano la sua squadra favorita per la sfida di domenica.
Conte sta preparando con la solita cura la partita sul piano tattico. È un'occasione da cogliere per il riscatto immediato dopo la sconfitta rimediata al Meazza con il Milan. La sua principale preoccupazione è al momento quella di far tornare McTominay sugli standard di rendimento che lo scozzese fece registrare nella passata stagione.
Sono in molti a ritenere che le deludenti prove registrate fino a ora da quello che viene considerato uno dei protagonisti principali della cavalcata vincente che portò alla conquista del quarto Scudetto dipendano da una sorta di incompatibilità tattica con De Bruyne, ma il tecnico evidentemente non è per niente d'accordo con questa tesi.
Domenica, si può essere certi, i due saranno regolarmente schierati l'uno affianco dell'altro. Conte e con lui tutti i tifosi si aspettano che da un momento all'altro McTominay finalmente si sblocchi e torni a dare il suo decisivo contributo di gioco e di idee alla squadra.

Riguardo alla formazione da mandare in campo è probabile che il tecnico farà pochi cambiamenti nella squadra dei titolari. Probabili il ritorno in porta di Meret al posto di Milinkovic-Savic e quello di Di Lorenzo, assente per squalifica nella sfida di mercoledì con lo Sporting Lisbona, sull'esterno destro difesa, mentre paiono scontate le conferma di Beukema e Juan Jesus.
L'entusiasmo di Gutierrez
Più difficile la scelta del quarto difensore sul lato sinistro, ora che sono disponibili tutti e tre i candidati, Spinazzola, Olivera e Gutierrez. Quest'ultimo ha parlato oggi ai microfoni di Radio CRC. "Sono molto contento per questo inizio: la squadra, il tifo e tutta la città - ha sottolineato - mi hanno accolto molto bene e ho molta voglia di giocare e di vivere questa avventura".
"Era molto tempo - ha aggiunto - che non giocavo una partita, erano passati cinque mesi: ho trascorso un mese qui ed è stato un mese molto duro di allenamento, ma penso che alla fine abbia dato i suoi frutti".
"Il giorno della partita di Champions - ha osservato lo spagnolo - ho visto le persone, lo stadio ed ho capito come si vive qui un giorno di Champions League. La verità è che è incredibile, è un qualcosa che non ho mai visto prima".
"Lavorare con Conte ed il suo staff - ha concluso Gutierrez - è un privilegio. È una grande sfida per me: questo allenatore può aiutarmi a migliorare molto sugli aspetti tecnici e tattici".