Lecce, Di Francesco avvisa: "Lazio squadra con potenzialità importanti, Camarda? Valuterò domani"

Eusebio Di Francesco
Eusebio Di FrancescoGabriele Maltinti / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

Alla vigilia della trasferta contro la Lazio, il tecnico del Lecce fa il punto sulle condizioni della squadra dopo la sosta: gruppo in buona salute, nazionali rientrati disponibili e unico dubbio legato a Camarda, rimasto fermo nei giorni scorsi

"A differenza delle altre soste abbiamo avuto la possibilità di disporre di qualche giocatore in più. Abbiamo lavorato bene, soprattutto riguardo agli aspetti da migliorare e su quelli su cui è necessario dare continuità. I calciatori che sono rientrati dagli impegni con le nazionali stanno bene e sono a disposizione. Un discorso a parte va fatto per Camarda che è stato fermo qualche giorno e oggi ha fatto qualcosa, valuterò domani se potrà essere o meno della gara".

A parlare è il tecnico del Lecce, Eusebio Di Francesco, che commenta lo stato di salute dei suoi alla vigilia della sfida di campionato sul campo della Lazio.

Parlando dell'avversario, il tecnico dei salentini rimarca come sia "una squadra con un ottimo allenatore e con principi di gioco ben riconoscibili. Dispongono di esterni con qualità ed imprevedibilità, e lavorano bene con le catene. Sino ad oggi non hanno segnato tanto, è vero, ma hanno prodotto tanto e messo in difficoltà le avversarie. Dalla nostra sarà necessario, innanzitutto, fare una grande gara difensiva, per poi creare delle situazioni offensive".

E ancora, sui biancocelesti: "Quando si cambia tanto ci vuole più tempo per trovare l'amalgama - prosegue Di Francesco -. È un gruppo che si conosce, con i nuovi che portano entusiasmo ma si devono adattare. Vedo una Lazio che ha delle potenzialità importanti, con calciatori abituati a giocare ad un certo livello".

Sull'undici da schierare, anche in funzione dell'avversario, e con il dubbio Camarda ancora da sciogliere, Di Francesco è esplicito: "Abbiamo una squadra in diversi ruoli con caratteristiche importanti dal punto di vista fisico - prosegue - ma preferisco guardare a casa mia. Abbiamo visto la Lazio per poterla mettere in difficoltà dal punto di vista tattico, ma pensiamo a noi stessi".

Per lui, vecchia bandiera della Roma, la si può considerare una partita speciale. Di Francesco glissa: "Era un derby quando giocavo e allenavo la Roma. Sono legato alla Roma, ho amici romanisti, me ne ho anche tanti della Lazio. Sono un professionista, ho preparato la gara come ho fatto per altre partite", conclude Di Francesco.