Napoli-Juventus
I 13 punti di distacco in classifica ci impediscono di parlare di scontro diretto anche perché il Napoli non dà affatto segni di cedimento per poter lasciar pensare a una rimonta scudetto della Juve. Senza contare che tra gli azzurri e i bianconeri non ci sono solo 13 punti ma anche altre tre squadre.
Di certo, la visita al Maradona della "sua" Juventus sarà comunque un momento particolare per Antonio Conte che, lo scorso mese di settembre, in occasione della gara d'andata, si era preso gli applausi dei suoi ex tifosi.

Lazio-Fiorentina
Tre sconfitte nelle ultime cinque gare e addio sogni di gloria per la Fiorentina. Almeno, a quei sogni che avevano come obiettivo quello riuscire a rimanere vicini alla vetta fino a primavera inoltrata. Napoli e Inter, però, corrono e non si voltano ad attendere nessuno.
A questo punto, ai viola, non resta che provare a rimanere in scia alla zona Champions e, in questo momento, il quarto posto è occupato proprio dalla Lazio di Baroni che, proprio come la squadra di Palladino, ha subito un lieve calo di condizione, nelle ultime settimane, culminato con la sconfitta nel derby.

Spezia-Sassuolo
Terza contro prima con il Pisa secondo, reduce dal pareggio di Catanzaro che ha portato a cinque i suoi punti di svantaggio sul Sassuolo capolista e ha ridotto alla stessa distanza il suo vantaggio sullo Spezia, pronto ad approfittarne.
Per quanto riguarda i neroverdi, la sconfitta rimediata proprio contro la squadra di Pippo Inzaghi, è stata archiviata e le tre ultime vittorie consecutive sono lì a dimostrarlo. Allo stesso modo, lo scorso fine settimana, i liguri hanno ritrovato, contro la Carrarese, una vittoria che mancava da prima di Natale.

Manchester City-Chelsea
Con due punti in più del proprio maestro, Enzo Maresca si presenta a casa di Pep Guardiola con l'obiettivo di mantenere la quarta posizione e respingere l'offensiva che arriva proprio, in primis, dal club cityzen (quinto in classifica).
Dopo due sconfitte e due pareggi, il Chelsea è tornato alla vittoria lo scorso fine settimana contro il Wolves, mentre contemporaneamente la squadra del tecnico catalano, in casa dell'Ispwich, ritrovava qualcosa di, probabilmente, ancora più importante che i punti: le buone sensazioni.
