Calciomercato: sbloccata la situazione della Lazio, limitazioni per Napoli e Pisa

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Claudio Lotito
Claudio LotitoMARCO ROSI - SS LAZIO / GETTY IMAGES EUROPE / GETTY IMAGES VIA AFP

Il club del patron Lotito rientra nei parametri del costo del lavoro allargato, dunque si prepara a tornare ad operare in entrata a partire dal gennaio 2026. Problemi in vista per Napoli e Pisa.

Il mercato della Lazio, nella prossima sessione di gennaio, sarà libero e senza nessun vincolo. Lo apprende l'ANSA. La Commissione indipendente per la vigilanza sui bilanci delle società di calcio e basket professionistiche, riunita stamattina, ha così valutato il bilancio presentato dal club biancoceleste, che è riuscito a rientrare nel limite imposto per il costo del lavoro allargato.

Per la Lazio quindi, dopo lo stop al mercato nella sessione estiva, arriva ora lo sblocco totale che permetterà al presidente Lotito e al ds Fabiani di esaudire le richieste di Maurizio Sarri per rinforzare la squadra. 

Le altre novità

Situazione sotto controllo per il Como, altro club la cui gestione futura era incerta. Si profila invece una limitazione per Napoli e Pisa, che potranno operare nel mercato di gennaio, ma le operazioni dovranno essere a saldo zero.

È questo l'esito delle valutazioni fatte dalla commissione indipendente che vigila sui conti delle squadre professionistiche riunitasi questa mattina.

Le due società, infatti, sono le uniche della Serie A che hanno l'indicatore del costo del lavoro allargato/ricavi inferiore a 0,8. Potranno dunque fare mercato a gennaio, ma ogni spesa deve essere compensata da una cessione. 

Il maggiore fattore di rischio per i campioni d'Italia è solamente rinviato a giugno se non si rispetterà l’indicatore, nel frattempo abbassato a 0,7 e ancora più restrittivo.