Portiere
La vittoria della Roma comincia da lui. Quando De Rossi assicura che nessuno ha messo in difficoltà la sua squadra più del Frosinone pensa sicuramente alle sue parate sullo 0-0.
Difensori
Di Lorenzo (Napoli): 7.8
Sprazzi di Di Lorenzo, ma non è ancora davvero lui e questo Napoli ha un disperato bisogno della miglior versione del proprio capitano.
Imperiale. Sulle palle alte, imbattibile. Per il Cagliari, un recupero last minute fondamentale per strappare un punto a Udine.
La stagione non era iniziata al meglio per lui e le critiche non lo avevano risparmiato. E, invece, bisognava solo aspettarlo. Il tempo gli ha dato ragione ed è di nuovo tornato ai livelli che lo hanno portato a essere considerato uno dei migliori difensori d'Europa.
Centrocampisti
Ennesimo segnale per Luciano Spalletti. Sempre tra i migliori del Toro. E se si mette pure a segnare... E che gol!
Lo trovi un po' ovunque: chiude, combatte, recupera. E si toglie pure lo sfizio di segnare un gol. Il primo, il più importante.
Calhanoglu (Inter): 8.2
È vero che la Salernitana non fa nulla per metterlo in difficoltà, ma il regista turco è, oramai, da due anni, che dimostra partita dopo partita di essere lui a fare la differenza, a prescindere dall'avversario.
Una delle anime del Torino di Juric. Esce alla distanza, completando un secondo tempo tutto sostanza.
Carlos Augusto (Inter): 8.6
Due assist in due minuti e pratica Salerinata archiviata. Domani, contro l'Atlético Madrid, ci sarà Dimarco, ma lui c'è.
Attaccanti
Basterebbe solo il gol grazie al quale completa la rimonta del Bologna all'Olimpico. Ma non è solo gol.
Kvaratskhelia (Napoli): 7.8
Verso sciolto di un Napoli in caduta libera. Anche lui non è sempre preciso, ma è uno dei pochi a provarci per davvero.