Altro pari a Torino dopo quello col Bologna: la Juventus conserva l'imbattibilità in campionato ma contro il Venezia non va oltre il 2-2, acciuffando il pareggio con un rigore nei secondi finali che nega il colpaccio ai veneti.
Gatti tiene su la Juventus
Dopo la grande vittoria contro il Manchester City, la Juventus è attesa da una sfida quanto mai delicata contro l'ultima in classifica, il Venezia.
Una gara solo apparentemente facile per i bianconeri, reduci da un periodo intenso in cui non è stato possibile far rifiatare i migliori, e molto pericolosa.
È per questi motivi che è stato preso come una benedizione l'1-0 dopo 19 minuti di Federico Gatti, bravo a bucare Filip Stankovic su corner spizzato da Khephren Thuram.
Il gol del difensore dà ossigeno alla Juventus, che però lascia molto campo al Venezia: gli arancioneroverdi ci provano in più occasioni e quando non trovano la retroguardia a sbarrare ogni conclusione, come capitato a Joel Pohjanpalo Gianluca Busio, è la traversa a fermare i ragazzi di Eusebio Di Francesco e nello specifico Magnus Andersen.
All'intervallo una Juventus molto passiva va comunque a riposo avanti 1-0, con gli ospiti assolutamente in partita in vista del secondo tempo.
Ribaltone veneto
Il secondo tempo si apre col raddoppio bianconero, sempre su corner, con Kenan Yildiz. Rete però annullata grazie al VAR per un tocco di mano dello stesso fantasista turco.
I padroni di casa sembrano essere più pimpanti del primo tempo ma nel loro momento migliore subiscono il pari ospite con Mikael Ellertsson, bravo a sovrastare Nicolò Savona di testa sfruttando un assist proveniente dalla destra.
Il pari dell'islandese mette costringe Thiago Motta a due cambi: entrano subito Douglas Luiz e Francisco Conceicao.
Dusan Vlahovic ha due chance negate brillantemente da Filip Stankovic, ma sono le uniche volte che la Juventus si presenta dalle parti del portiere figlio d'arte.

Passano i minuti e l'allenatore bianconero getta nella mischia anche Nicolò Fagioli operando un cambio spregiudicato, ma sono gli ospiti a passare con un colpo di testa di Jay Idzes sugli sviluppi di un calcio piazzato tirato molto bene da Hans Nicolussi Caviglia, l'ex.
Colpo di scena finale
La Juventus si getta in avanti con la forza della disperazione e va a centimetri dal 2-2 con una rovesciata di Douglas Luiz, poi a pochi secondi dalla fine un ingenuo fallo di mano di Antonio Candela regala il penalty che serve a evitare il ko, realizzato da Dusan Vlahovic.
Nonostante il gol il serbo viene pesantemente contestato, anche dopo il fischio finale. L'attaccante reagisce contro i tifosi che inveiscono contro di lui.
Il post partita
A fine gara sono arrivate le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco e anche di Thiago Motta, nonostante fosse squalificato: il primo molto amareggiato per la beffa, il secondo analizza le pecche bianconere.