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L'Atalanta sbatte sull'Udinese: 0-0 e il Napoli resta solo in vetta alla classifica

Raoul Bellanova si dispera durante Udinese-Atalanta
Raoul Bellanova si dispera durante Udinese-AtalantaAlessandro Sabattini / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
L'Atalanta non è riuscita a sfoderare una delle sue solite prestazioni travolgenti. Nonostante il desiderio di rimanere vicino al Napoli, la Dea ha trovato una resistenza solida da parte dei friulani, che hanno fermato la corsa dei bergamaschi con uno 0-0 al Bluenergy Stadium.

Dopo la sconfitta contro l'Inter a Riad, l'Atalanta è tornata a concentrarsi sulla Serie A, affrontando un Udinese in forma, imbattuto dal 14 dicembre. Determinata a rimanere in scia al Napoli capolista, la Dea ha dovuto fare i conti con la solida prestazione dei friulani, che hanno reso arduo il compito della squadra di Gasperini. 90 minuti molto positivi per la formazione di Runjaic, capace di frenare la corsa dei bergamaschi ottenendo un pareggio per 0-0 al Bluenergy Stadium.

Il predominio friulano si infrange contro i legni

I primi scossoni della partita sono arrivati dall'Udinese, che, dopo un quarto d'ora privo di emozioni, ha trovato coraggio e messo sotto pressione la difesa della Dea. La prima vera occasione del match è capitata sui piedi di Thauvin, il quale ha colpito da fuori area con un sinistro violento, prontamente respinto in corner da Djimsiti. Sfortunato l'albanese, che, dopo una violenta collisione testa contro testa con Ehizibue al 24', è stato costretto ad abbandonare il campo. Dopo aver ricevuto le necessarie cure per la ferita, è stato sostituito da Hien.

Superata la mezz'ora, i friulani hanno continuato a premere sull'acceleratore, creando occasioni e mettendo in difficoltà Carnesecchi, protagonista di un intervento straordinario sul colpo di testa di Bijol.

Nel finale di tempo, poi, i padroni di casa sono andati nuovamente vicinissimi al vantaggio, colpendo clamorosamente un palo e una traversa nel giro di pochi secondi. L'azione, orchestrata da Sanchez, ha visto il cileno prima colpire il palo con un colpo di testa in girata sugli sviluppi di un cross dalla sinistra. Sulla respinta, il cileno ha avuto l'occasione di battere a rete da posizione centrale, ma ha fallito l'opportunità, alzando il pallone sulla traversa a porta vuota.

45' decisamente deludenti, invece, per l'Atalanta, che ha palesato diverse imprecisioni tecniche e una carenza di incisività offensiva. I giocatori di movimento nerazzurri non sono riusciti a creare pericoli significativi per Sava, chiudendo la prima frazione con un solo tiro in porta.

Le statistiche del primo tempo
Le statistiche del primo tempoFlashscore

La Dea si fa ipnotizzare e perde punti importanti

Nella ripresa, Gasperini ha optato per diversi cambiamenti, tentando di scuotere una partita deludente, sostituendo prima l'ammonito Scalvini e successivamente il tandem Pasalic-Lookman. Sono entrati Kossounou, Zaniolo e l'ex di turno Samardzic, schierati per cercare di ribaltare le sorti dell'incontro e minare la sicurezza dei friulani.

L'Udinese, tuttavia, ha mantenuto il proprio assetto compatto, impedendo agli avversari di sviluppare un gioco incisivo sulla trequarti. Gli ospiti hanno trovato pochi spazi, soffocati dall'eccezionale organizzazione difensiva della squadra di Runjaic. 

L'Atalanta ha così mancato l'opportunità di raggiungere il Napoli in testa alla classifica di Serie A. Con questo pareggio, la Dea scivola a -2 dai partenopei, che nel turno in corso affrontano il Verona e potrebbero estendere il loro vantaggio a +5. Un risultato positivo, invece, per l'Udinese, che con questo punto si conferma al nono posto, a soli tre punti dal Milan, ottavo.