Continua la difesa, anche indiretta, da parte della Juventus sulle vicende giudiziarie che la vedono coinvolta.
Nella lettera agli azionisti di Exor, la holding che controlla la squadra bianconera, John Elkann, facendo un bilancio dell'anno passato, prende anche le difese del club.
"In misura maggiore rispetto a molte delle nostre società, nel 2022 la Juventus si è trovata ad affrontare crescenti difficoltà interne ed esterne, che hanno messo il club a dura prova", ha detto Elkan.
. "La Juventus - dice Elkann - ha registrato una perdita significativa di 239 milioni nell'anno e, per la prima volta dal 2011 la squadra maschile non ha vinto nessun titolo", ha continuato.
Elkann se è quindi soffermato sulle vicende giudiziarie: "Ma sono state le azioni legali contro il club che hanno finito per occupare il consiglio di amministrazione della società, che si è riunito 18 volte nel corso dell'anno. Il livello di pressione è cresciuto tanto che il consiglio di amministrazione ha deciso di rassegnare le dimissioni per consentire alla società di tutelarsi nel modo più efficace contro accuse che vanno da presunte irregolarità contabili alle comunicazioni imprecise ai mercati finanziari relative prevalentemente alla compravendita di giocatori e agli accordi sugli stipendi degli stessi. La Juventus nega ogni illecito".
L'amministratore delegato di Exor ha anche voluto ringraziare la dirigenta passata, con a capo il cugino Andrea: "Ha guidato la Juventus in una fase ricca di cambiamenti e di vittorie". "Il club - ha concluso Elkann - ha collezionato successi straordinari, vincendo tutto in Italia e a livello internazionale, e ha annoverato tra i propri giocatori ben 27 campioni del mondo, più di qualsiasi altro club nella storia".