Juventus: Dybala chiede 54 milioni di euro di risarcimento

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Juventus: Dybala chiede 54 milioni di euro di risarcimento
Paulo Dybala quando era l'idolo dello Stadium
Paulo Dybala quando era l'idolo dello Stadium
Profimedia
Durante la testimonianza raccolta dalla Procura di Torino, nell'ambito dell'Inchiesta Prisma, l'avvocato del calciatore della Roma ha fatto sapere di voler fare causa al club bianconero per un totale, comprensivo degli arretrati relativi alla cosiddetta "manovra stipendi", di 54 milioni di euro

L'avventura di Paulo Dybala alla Juventus è finita male. E non solo sotto l'aspetto sportivo. Dopo essere stato uno degli idoli dello Stadium, infatti, la Joya è convito di essere stato tradito dal club bianconero che, a suo modo di vedere, l'ha "preso in giro", promettendogli un rinnovo quinquennale, prima di puntare invece tutti i propri milioni su Dusan Vlahovic.

Ed è per questa ragione che uno dei faldoni più interessanti dell'inchiesta Prisma, attesa lunedì prossimo in aula dal giudice dell'udienza preliminare, riguarda proprio il fuoriclasse argentino che ha "sollevato dal segreto professionale" il proprio avvocato. A rivelarlo è stato lo stesso Luca Ferreri.

Nella testimonianza raccolta dalla Procura di Torino - e pubblicata stamattina in anteprima da la Repubblica e il Corriere della Sera - il legale del calciatore della Roma ha messo in chiaro molte cose. Su tutte la volontà di fare causa alla Juve chiedendo 54 milioni di euro complessivi di risarcimento.

Dusan Vlahovic
AFP

Ferreri ci ha tenuto a mettere in chiaro che "non è stato Paulo in prima battuta a richiedere il risarcimento, quanto il suo entourage. Ma io ero d’accordo, anche la mamma era molto arrabbiata. Il suo entourage è furente con la Juventus perché credono di essere stati presi in giro. E Dybala non ha nemmeno ricevuto i 3,8 della seconda manovra".

Le ragioni dell'ira funesta dell'entourage di Dybala hanno a che vedere con il mancato rinnovo che "era sostanzialmente fatto" prima che saltasse in aria. Il motivo che indusse le due parti a rinviare la firma era che "Antun (il suo procuratore, ndr) non era iscritto all’albo degli agenti".

Ed è per questa ragione che Ferreri presenterà una richiesta di 49 milioni e 497 mila euro "pari alla differenza tra la retribuzione fissa prevista in base al rinnovo (euro 69.652.000 lordi complessivi) e quella prevista nel contratto di prestazione sportiva (triennale, ndr) appena concluso con la Roma (euro 20.155.000 lordi complessivi)".

E così, tra il danno subito, le mensilità arretrate e il risarcimento morale, si superano abbondantemente i 50 milioni. Una cifra che, qualora, la Juventus dovesse essere davvero costretta a versare sul conto corrente di Dybala, comprometterebbe ancor di più le ambizioni di rinascita del club bianconero.