Dopo il pareggio ottenuto contro l'Udinese, Vincenzo Italiano ha analizzato la prestazione del suo Bologna nel postpartita, soffermandosi sulla reazione della squadra nella ripresa e sulla volontà di restare agganciati alla zona Champions League.
Italiano ha riconosciuto le difficoltà incontrate nel primo tempo contro un'Udinese aggressiva e ben organizzata: "Nel primo tempo loro sono partiti forte, ce l'aspettavamo. È stato un primo tempo sottotono da parte nostra", ha ammesso il tecnico rossoblù.
Nonostante l'approccio complicato, l'allenatore ha voluto sottolineare la crescita della squadra nella seconda metà di gara: "Nel secondo tempo siamo venuti fuori bene, abbiamo creato le palle per vincere la partita. Mi è piaciuta la reazione, abbiamo avuto grande personalità nel giocare".

Interrogato sugli obiettivi stagionali, Italiano ha ribadito l'importanza di mantenere alta la concentrazione in questo finale di stagione, anche alla luce della storica qualificazione alla finale di Coppa Italia: "Dobbiamo cercare di tirare fuori tutta la qualità che abbiamo, con massima attenzione." Poi ha aggiunto: "Questa nostra rincorsa ci ha permesso di stare con le prime, in queste quattro partite ci vogliamo rimanere".
Infine, il tecnico ha raccontato le sue sensazioni nell'aver vissuto il match da una prospettiva insolita, quella della tribuna: "Mai più ragazzi, mai più veramente perché è troppo difficile vivere la partita da lì sopra. La responsabilità è mia per quello che è accaduto, ma soprattutto per non lasciare la squadra".
Runjaić: "Un bel pareggio"
Dopo cinque sconfitte consecutive, l'Udinese interrompe la serie negativa strappando un prezioso pareggio contro il Bologna. Al termine della gara, ai microfoni di DAZN, l'allenatore Kosta Runjaić ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi, sottolineando l'importanza del risultato.
"Non solo per il team, ma per tutti. Per i nostri fan, per il club, per i giocatori, per la squadra. Oggi non sembra una vittoria, ma sembra un bel pareggio. È importante non solo per la squadra, ma per i tifosi, per il club, per i giocatori e per lo staff. Tornando alle cinque sconfitte, non sempre abbiamo giocato così male. Siamo stati anche un po' sfortunati, un po' come nel primo tempo in cui abbiamo avuto diverse occasioni. Però il calcio va in direzioni sempre differenti. Oggi alla fine è un pareggio importante per l'Udinese", ha spiegato il tecnico tedesco.
Nonostante la buona prova, l'Udinese è rimasta ancora una volta a secco di gol, complice anche l'assenza dei due principali terminali offensivi, Lucca e Thauvin. Runjaić si è soffermato sulla prestazione di Davis, il quale è stato chiamato oggi a prendersi sulle spalle il peso dell'attacco: "È molto buona. Ha giocato più minuti di quanto ci aspettavamo e ho sperato di poterlo mettere in condizione per segnare nelle ultime partite. Spero che rimanga in forma fino alla fine della stagione. E sicuramente ci aiuterà a trovare i gol".
In chiusura, l'allenatore bianconero ha parlato degli obiettivi per il finale di stagione e ha fatto il punto sulle condizioni di Ekkelenkamp, uscito anzitempo per infortunio: "Il nostro obiettivo è non perdere più e poi vedremo se riusciremo a raggiungere il massimo. Ci sono quattro partite da giocare, dobbiamo confermare la nostra prestazione da oggi e farlo meglio nella prossima gara, cercare di vincere".
"Per quanto riguarda le condizioni di Ekkelenkamp, è presto per avere una valutazione, ma è un problema di natura muscolare. L'obiettivo per queste ultime quattro partite è intanto non perdere e ricominciare a segnare, insomma, a chiudere nel migliore modo possibile."