Domani all’Allianz Stadium di Torino va in scena l’ennesimo capitolo del derby d’Italia tra Juventus e Inter, con fischio d’inizio alle 18. I bianconeri arrivano alla sfida dopo due vittorie consecutive in campionato, mentre i nerazzurri cercano riscatto dopo il ko interno contro l’Udinese.
Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, ha incontrato i giornalisti oggi alle 13.30, pochi minuti prima della partenza per Torino, per commentare la sfida e lo stato della squadra.
"La squadra ha lavorato bene. Sappiamo bene che la nazionale ti dà qualcosa dal punto di vista dell'energia. Mentalmente può dare qualcosa in più. Oggi c'è tutto il gruppo a disposizione. Sono tutti pronti per giocare" ha esordito Chivu, mostrando sicurezza sulla condizione fisica dei suoi giocatori.
"Io vivo serenamente questa partita perché so che sarebbe uno spreco di energia emozionarmi. Sia da giocatore che da allenatore sono consapevole di ciò che sto facendo. Il resto è uno spreco di energie che non fa bene a nessuno. Se inizio a vedere i fantasmi, farei solo dei danni".
Sul valore del derby e sulla pressione che può derivare dalla sfida contro la Juventus, il tecnico ha spiegato: "Siamo ancora alla terza giornata. Non bisogna caricarla più di tanto, tutti sono a conoscenza di che cosa rappresenta il derby d'Italia. Bisogna avere energia giusta per leggere la partita".
TUDOR CARICA LA JUVE: "IL DERBY D'ITALIA VALE PIÙ DI TRE PUNTI"
"Tudor ha fatto un gran lavoro e la Juventus ha un'identità e ha fatto anche un buon mercato. Hanno ritrovato Bremer in difesa che gli dà tanto. Non possiamo andare a paragonare la partita di mesi fa. Si tratta di un'altra squadra. Sono diverse sia l'Inter che la Juve. Le nostre aspettative per gioco e risultato sono altissime. Non dobbiamo però avere pressioni extra. Serve lucidità mentale. Mi affido all'orgoglio dei miei campioni e dei miei giocatori. L'orgoglio vale più di tutta la tattica".
Chivu ha poi fatto il punto sugli aspetti da migliorare: "Io ho parlato di togliere qualcosa che non mi era piaciuto ma la squadra ha certezze. Devo avere l'intelligenza di capire ciò che la squadra può fare. Non sono qui per stravolgere tutto perchè è impossibile farlo. La squadra è stata ai vertici del calcio italiano ed europeo. Devo aggiungere qualcosa per far riprendere ancora più fiducia, energia e stimoli per portare la squadra agli obiettivi".
"Akanji pronto per giocare"
Spazio anche al nuovo acquisto Manuel Akanji e al suo impiego: "Non credo che sia importante come si sia arrivati al cambio ma che sia stato fatto. Akanji è un giocatore importante con valore e spessore internazionale. Ma tutti i giocatori sono importanti per dare il loro contributo nella rincorsa agli obiettivi. I giocatori che ho sono i migliori e sono contento di loro. Akanji è pronto per giocare".
Infine, Chivu ha delineato la sua visione per la stagione e le aspettative per domani: "Noi siamo consapevoli di quella che può essere l'andatura della stagione. Non vengo a darvi statistiche a riguardo. Siamo consapevoli dell'importanza del match con la Juve, ma questo non cambia il nostro valore e la lunga percorrenza nella stagione. Ci sono alti e bassi nella stagione. A volte ci si deve sciacquare la faccia, rimboccarsi le maniche e lavorare. Bisogna anche imparare dagli errori e andare avanti con coraggio. Solo così si può crescere".