"Dobbiamo scendere in campo con grandissimo orgoglio di poter giocare in quello stadio da neopromossa contro la squadra prima in classifica. Allegri è un grande allenatore, un punto di riferimento per tutti, ma noi dobbiamo provare a prendere punti ovunque". Lo ha detto il tecnico del Pisa, Alberto Gilardino, alla vigilia dell'anticipo di campionato di domani sera, quando i nerazzurri saranno ospiti dei rossoneri.
"Servirà - ha spiegato l'allenatore - grande umiltà e spirito di sacrificio in difesa, ma anche grande consapevolezza e personalità quando avremo la palla. Niente è impossibile nel mondo del calcio. Conosciamo bene le qualità tecniche del Milan, ma dobbiamo provarci".

Gilardino guarda anche al tour de force di questo momento del campionato: "Giocheremo due partite molto ravvicinate, domani a San Siro e giovedì contro la Lazio, quindi avrò bisogno di tutti i giocatori della rosa e tutti devono farsi trovare pronti".
Il tecnico elogia Allegri perché "se il Milan ha ritrovato grande compattezza difensiva, merito è suo, che è stato bravo anche a esaltare le qualità dei singoli ed è riuscito a dare una mentalità vincente a questa squadra: lui è un punto di riferimento, un allenatore molto preparato, vincente, che ha saputo dare identità e Dna ai rossoneri".
Un pezzo di vita
Infine, il ricordo di ex e del suo debutto in A contro i rossoneri non ancora maggiorenne nel Piacenza grazie a Gigi Simoni: "Il Milan - conclude Gilardino - è stato un pezzo della mia vita, della mia carriera. Lì ho vissuto momenti bellissimi, con il gruppo di mister Ancelotti con il quale vincemmo un po’ tutto. È un ricordo bello della mia crescita dopo l’esperienza al Parma. E Simoni fu l’allenatore che ebbe l’intuizione di farmi esordire in Serie A a 17 anni nel Piacenza, buttandomi dentro contro i grandi campioni che c’erano allora proprio nel Milan".