La Serie A è pronta a scendere in campo per la quinta giornata. Come di consueto, ecco i nostri suggerimenti reparto per reparto in ottica fanta: dalla fisicità di Adrien Rabiot alla fame di gol di Evan Ferguson.
Portiere: Mile Svilar, Roma-Verona
Dopo il clean sheet nel derby della Capitale, Mile Svilar vive un momento di grande fiducia e si candida come profilo di assoluta affidabilità in vista della sfida contro il Verona. Il portiere serbo punta a mantenere la porta inviolata per la terza volta in quattro presenze in campionato.

Rientra tra i big del ruolo anche Yann Sommer, rimasto in panchina nel match contro il Sassuolo ma pronto a riprendersi i guantoni da titolare nella trasferta di Cagliari. Lo svizzero resta un pilastro della retroguardia interista e all'Unipol Domus sarà chiamato a blindare il risultato con la consueta solidità.
Segnali positivi anche da Arijanet Murić, che si è preso la porta del Sassuolo con prestazioni in crescendo. Contro un’Udinese ferita dal pesante ko interno con il Milan, il portiere ex City e Ipswich avrà l’occasione di confermarsi davanti al pubblico del “Mapei”, in una gara dove potrebbe raccogliere un buon voto… e magari un clean sheet.
Chiude il quartetto dei consigliati Jean Butez, impegnato nella sfida tra Como e Cremonese. Il portiere francese si sta rivelando una certezza per ordine e continuità: in una gara potenzialmente da tre punti, può regalare una prestazione pulita.
Difensore: Robin Gosens, Pisa-Fiorentina
La Fiorentina fatica a trovare continuità e punti, e il derby toscano contro il Pisa si preannuncia come uno snodo cruciale della stagione. Per questo, Pioli si affida al miglior Robin Gosens, chiamato a dare profondità, energia e pericolosità offensiva sulla fascia. Il tedesco, con la sua esperienza e la solita determinazione, può essere l’uomo in più per uscire da un momento delicato.

Anche il Torino sta attraversando un periodo complicato: pochi punti, poca brillantezza e un’identità ancora da costruire sotto la guida di Marco Baroni. Al “Tardini” servirà una prova maiuscola, ma a preoccupare i granata sarà proprio Emanuele Valeri, che nel suo Parma sta crescendo di settimana in settimana. Qualità, corsa e cross taglienti: il laterale sinistro è pronto a lasciare il segno.
Spazio poi al primo dei due big match di giornata: Juventus–Atalanta. Sulla fascia, la sfida tra Andrea Cambiaso e Raoul Bellanova promette scintille. Il bianconero, centrale nel progetto di Tudor, sarà chiamato a contenere la velocità del nerazzurro e, al tempo stesso, a incidere in fase di spinta. È il momento di fare il salto di qualità.
Chiudiamo con una garanzia assoluta: Federico Dimarco. Il gol al Sassuolo ha confermato il suo ottimo feeling con i bonus, e anche nella trasferta di Cagliari il laterale mancino potrà essere un fattore decisivo. Piede caldo, inserimenti continui e pericolosità costante: se c’è un difensore in grado di cambiare il destino di una partita, è lui.
Centrocampista: Adrien Rabiot, Milan-Napoli
Le opzioni a centrocampo non mancano, ma tra tutte spicca un nome da non sottovalutare. In vista del big match di San Siro tra Milan e Napoli, tutti gli occhi sono puntati su Adrien Rabiot, protagonista di un impatto immediato nel centrocampo rossonero in queste prime uscite. Personalità, inserimenti e fisicità stanno facendo la differenza: in una sfida ad alta intensità e ricca di duelli, il francese potrebbe davvero rivelarsi l’ago della bilancia.

Chi, invece, è chiamato al riscatto è Mattia Zaccagni, reduce da una prestazione opaca e dal pesante ko nel derby capitolino. Il fantasista biancoceleste, ormai leader tecnico ed emotivo della Lazio, avrà l’occasione di reagire nella trasferta di Marassi contro un Genoa tosto e compatto. Serve una prova da capitano per trascinare i suoi fuori dalle difficoltà.
Discorso simile per Nikola Vlašić, ancora a secco di bonus e finora sottotono. Il match contro il Parma potrebbe offrirgli gli spazi giusti per tornare decisivo: il croato ha bisogno di ritrovare fiducia e continuità, e per il Torino sarà fondamentale il suo apporto in fase offensiva.
Chiude il reparto un centrocampista in netta crescita: Khephren Thuram. Il classe 2001 sta diventando sempre più centrale nel progetto di Igor Tudor alla Juventus. Contro l’Atalanta si prevede una sfida combattuta e fisica in mezzo al campo: caratteristiche in cui il francese può esaltarsi, con la possibilità di incidere anche in zona bonus.
Attaccante: Evan Ferguson, Roma-Verona
Nel reparto offensivo, il primo nome da cerchiare in rosso è quello di Evan Ferguson, ancora a secco in campionato con la maglia della Roma. L’ex Brighton cerca la sua prima rete in Serie A, e la sfida casalinga contro il Verona - nonostante arrivi dopo l’impegno in Europa League - potrebbe rappresentare l’occasione ideale per sbloccarsi e iniziare a lasciare il segno.

Impossibile poi non citare Lautaro Martinez, pronto a tornare dal primo minuto nella trasferta sarda contro il Cagliari. Il capitano nerazzurro è chiamato a riprendere in mano l’attacco dell’Inter, con l’obiettivo di trascinare la squadra verso la seconda vittoria consecutiva.
Chi è in cerca di riscatto è anche Moise Kean, ancora a digiuno di gol in questo avvio di stagione. L’attaccante viola vuole scrollarsi di dosso la pressione e accendere l’attacco della Fiorentina: contro il Pisa è atteso alla svolta.
Chiude il reparto un nome meno scontato ma altrettanto interessante: Nikola Krstović. L'Atalanta affronterà la Juventus in un match complesso, ma il centravanti montenegrino arriva lanciatissimo dopo la doppietta rifilata al Torino. Se i bianconeri concederanno spazi - come accaduto nelle ultime uscite - lui potrebbe approfittarne. E colpire ancora sotto la Mole.