Al termine della goleada inflitta al Torino, Cesc Fabregas ha commentato l'1-5 ai microfoni di Sky Sport: "Questa è la nostra forza, la nostra strada. Gente giovane, con fame e talento da far crescere. Sono consapevoli che ci saranno alti e bassi ma è la squadra che voglio vedere, con energie, che mette pressione, con forza fisica e mentale. Sono contento e spero che questo sia solo l'inizio".
Il catalano ringrazia anche i tifosi: "Oggi voglio ringraziarli. Il calcio italiano è passionale e loro hanno capito cosa vogliamo fare, hanno pazienza e ci sostengono sempre. Con loro mi posso 'quitar el sombrero', come si dice in spagnolo. Siamo in un processo importante, con ragazzini. Grazie a tutti i comaschi".

Sul lavoro in settimana: "Abbiamo lavorato le ultime due settimane, con blocco basso e spazi corti. Quando succede questo come allenatore non puoi che essere felice. Tutti i gol fatti oggi sono frutto di grande lavoro in allenamento".
Infine, sulla prestazione degli esterni: "Ad inizio stagione c'erano stati infortuni e non abbiamo avuto continuità di esterni. Oggi Martin ha giocato alto, Posch sta lavorando bene e meritava una chance. Questo è importante perché se sono coinvolti tutti è meglio".
Baroni: "Me ne assumo le responsabilità"
"Chiediamo scusa ai tifosi: avevamo ricreato un bell'entusiasmo, abbiamo buttato via tutto dalla finestra e me ne assumo le responsabilità": così il tecnico del Torino, Marco Baroni, commenta la pesante sconfitta per 1-5 subita in casa dal Como.
"Abbiamo fatto bene nel primo tempo e anche a inizio ripresa, poi dopo il terzo gol preso siamo usciti dal campo ed è una cosa che non possiamo permetterci - continua l'allenatore granata - e adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire: rispetto alla Juve ci mancavano quattro titolari, ma non mi attacco di certo alle assenze".
Anche Nikola Vlasic non nasconde la delusione: "Sull'1-3 per loro abbiamo mollato e abbiamo perso le distanze, è una brutta giornata per noi - commenta il fantasista - e adesso dobbiamo prepararci in vista del Lecce: sarà una trasferta su un campo molto caldo contro una squadra forte".
Interviene Cairo
"È una partita troppo brutta per essere vera: nel primo tempo abbiamo tenuto bene, poi il secondo è stato incredibile", così il presidente del Torino, Urbano Cairo, dopo la pesante sconfitta.
"Sono dispiaciutissimo anche perché avevamo fatto partite di grande livello anche contro Roma, Napoli e Juventus - continua il numero uno del club di via Viotti - e non è stato il Toro visto nel derby, anche se ci mancavano quattro giocatori, non ci sono scusanti. Ora dobbiamo ripartire, in settimana andrò al Filadelfia".
