La miccia è stata accesa da Gastón Edul, giornalista del portale Tyc Sport, che sostiene come i Blancos abbiano deciso di rompere gli indugi e informare ufficialmente il Como della loro intenzione di esercitare la clausola di riacquisto. Una decisione che, se confermata, cambierebbe radicalmente le prospettive del fantasista classe 2004, protagonista di un avvio di stagione che non è passato inosservato.
Da Buenos Aires assicurano che a Madrid lo stiano già aspettando a braccia aperte, convinti che sia arrivato il momento di inserirlo stabilmente nel progetto tecnico. E c’è di più: in casa Real si immagina già un intrigante asse tecnico con Franco Mastantuono, altro gioiello argentino destinato a brillare nei prossimi anni.
Como spiazzato
A Como la notizia sarebbe stata accolta con sorpresa e un pizzico di inevitabile rammarico. Il club lombardo aveva fatto di Paz uno dei cardini del proprio progetto, convinto di poterlo tenere almeno fino a fine stagione. La prospettiva di perderlo nel cuore dell’inverno apre scenari complessi per la squadra e per il campionato, che perderebbe uno dei talenti più luminosi.
La mossa del Real non è solo tecnica: è anche strategica. Anticipare la concorrenza significa evitare che l’esplosione del ragazzo faccia lievitare ulteriormente il suo valore e incida sulle dinamiche di mercato future.
Un affare clamoroso, ma occhio alla validità della clausola
Se il Como considera Nico Paz un patrimonio da decine di milioni - con valutazioni che oggi oscillano tra i 50 e i 60 - a Madrid possono permettersi di sorridere. Il club di Florentino Pérez, infatti, gode di un’opzione di riacquisto fortemente agevolata, fissata a una cifra che sfiora i 9 milioni di euro: un tesoretto irrisorio per gli standard blancos e un affare epocale se proiettato nel medio periodo.
C’è però un dettaglio tutt’altro che secondario. Come ricordato da Fabrizio Romano, la clausola non può essere esercitata a gennaio. Il Como, dal canto suo, non ha alcuna intenzione di privarsene a metà stagione e punta a trattenere il giocatore almeno fino all’estate. Il piano, nelle intenzioni dei club, sarebbe quello di completare l’operazione nel giugno 2026.
Eppure, non sorprende che a Madrid - rumour o realtà che sia - si siano già mossi con una certa tempestività. Il Real considera Paz un tassello strategico per il futuro e l’idea di riportarlo a casa circola con insistenza. Clausola o non clausola, quando il Real Madrid decide di accelerare tutto può succedere. Soprattutto ora che il sì del giocatore, secondo le indiscrezioni, sarebbe già arrivato.
