L'allenatore juventino analizza la sconfitta casalinga contro l'Udinese
"Sono dispiaciuto perché abbiamo fatto un punto in tre partite. Abbiamo fatto un buon primo tempo, l'Udinese è molto fisica e quando ti capita l’occasione devi fare gol. Nella ripresa abbiamo avuto più difficoltà. Ma dobbiamo stare sereni e riprendere il lavoro perché dobbiamo raggiungere la Champions. Bisogna reagire”. Queste le laconiche dichiarazioni di Massimiliano Allegri dopo la sconfitta della sua Juventus in casa contro l'Udinese. Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico juventino analizza la debacle di oggi: “Purtroppo c’è poco da recriminare, bisogna stare in silenzio, pensare a lavorare e fare i punti che serviranno per entrare in Champions”.
Per l'allenatore della Juventus il bottino recente è senza dubbio misero, ed è qualcosa che non nasconde: "Un punto in tre partite non se lo sarebbe aspettato nessuno, ma bisogna accettarlo. Magari prima avevamo fatto più punti delle previsioni, è normale che possa esserci un momento di down e va tolto prima possibile. Oggi abbiamo concesso poco o niente all’Udinese, bisogna pensare a fare una bella partita a Verona”.
In seguito, Allegri è stato intervistato anche da Dazn, dove è stato interrogato sullo stato di forma di Federico Chiesa, sostituito nella ripresa: "Da lui ci si aspettano sempre cose importanti, ma sono contento per la sua prestazione. Ha fatto una buona partita, così come tutta la squadra".
Per finire, un commento sull'Inter, che si è ormai staccata di sette punti: "I nerazzurri stanno facendo una stagione straordinaria, bisogna fare i complimenti. Loro sono una squadra costruita per vincere da anni, dallo scudetto di Conte. Simone Inzaghi sta facendo un grandissimo lavoro, ma ci sono dei giocatori con dei valori. Così è normale vincere, come avevo fatto io con i 5 scudetti di fila vinti qui alla Juventus. Ci sarebbe piaciuto rimanere in scia dell'Inter, ma bisogna essere realisti. Questi sono i nostri valori, anzi stiamo facendo anche meglio del previsto".