Vincitore: Liverpool
Quando Jürgen Klopp ha annunciato la sua partenza un anno fa, i tifosi del Liverpool temevano uno disastro. Cosa ci si può aspettare dal nuovo allenatore Arne Slot, come cambierà la squadra e, soprattutto, sarà possibile costruire dei nuovi successi?
La risposta è semplice: sì! A soli quattro giornate dalla fine della stagione, ai Reds non può più essere più negato il titolo di Premier League. Con 15 punti di vantaggio e sette vittorie in più rispetto all'Arsenal, secondo classificato, hanno dominato la competizione per tutta la stagione. Alla fine, è stata la vittoria per 5-1 contro il Tottenham Hotspur a suggellare il titolo.
Durante i festeggiamenti, lo stesso Slot ha confessato a chi deve ringraziare per questo inizio di successo, con il coro: "Jürgen Klopp, na na na na na...", alludendo alla canzone che il suo predecessore gli aveva dedicato un anno prima.
Perdenti: Amburgo e Colonia
La corsa alla promozione in Bundesliga sembrava ormai decisa. Amburgo e Colonia erano troppo avanti rispetto alle inseguitrici. Tuttavia, entrambi i top club continuano a ritardare il loro ritorno nella massima serie tedesca. Entrambe le squadre hanno raccolto altrettanti punti nelle ultime quattro partite. Domenica l'Amburgo ha perso per 1-2 contro il Karlsruher, mentre il Colonia ha perso per 0-1 in casa dell'Hannover 96.
Improvvisamente le inseguitrici sono di nuovo in agguato: a -3 c'è il Magdeburgo, mentre dietro la situazione rimane molto serrata. Anche il decimo posto del Norimberga, a nove punti dal Colonia, ha ancora una possibilità (teorica) di vincere il titolo.

Vincitore: Celtic Glasgow
Il campionato si è deciso anche in Scozia lo scorso fine settimana. A quattro giornate dalla fine della stagione, il Celtic Glasgow ha ora un vantaggio di 17 punti sul Rangers Football Club. Con il 55° titolo nella storia del club, sono ora anche i più titolari, proprio insieme ai Rangers.
Nella partita decisiva contro il Dundee United, l'ala tedesca Nicolas Kühn e il compagno di squadra Adam Idah hanno segnato due volte. Il primo gol nel 5-0 è stato un autogol.
Tuttavia, il Celtic può ancora battere numerosi record alla fine della stagione. Da un lato, con tre pareggi al momento, il club detiene il record del minor numero di pareggi in una stagione, se non ce ne saranno altri entro la fine della stagione. Inoltre, il record di gol in una stagione è ancora all'orizzonte. Nelle quattro partite rimanenti dovranno essere segnati almeno dodici gol per eguagliare questo record.

Perdente: Inter
Come l'Amburgo e il Colonia si stanno esaurendo alla fine della stagione, così anche l'Inter è a corto di energie. I campioni in carica della Serie A stavano già mettendo in fresco lo champagne, ma due amare sconfitte nel giro di una settimana contro Bologna (0-1) e Roma (0-1) li hanno fatti scivolare al secondo posto.
Il nuovo leader del campionato dopo questo fine settimana è il Napoli. Era quasi impensabile che la squadra di Antonio Conte potesse essere così in alto in questo momento della stagione, dato che la vittoria del campionato era complicata visti i valori in campo. La differenza reti non sembra essere sufficiente a causa del loro scarso rendimento, ma contano i punti.

È molto probabile che l'Inter fosse alle prese con troppi impegni. Mentre il Napoli ha perso solo una volta in questo anno solare, i nerazzurri vantano 4 ko nello stesso lasso di tempo. Con la semifinale di Champions League all'orizzonte, resta da vedere se la situazione del Milan migliorerà.
Vincitore: Wrexham
Il Wrexham continua la sua marcia in campionato chiudendo in bellezza la stagione 2024/2025. Il club dei proprietari Ryan Reynolds e Rob McElhenney è stato promosso per la prima volta dalla National League nella stagione 2022/2023. A questa sono seguite altre due promozioni in due anni, il che significa che il club giocherà nella Championship nella prossima stagione.
Il club diventerà così la seconda squadra gallese a competere in Championship, insieme allo Swansea City. Il Cardiff City è un'altra squadra del Galles ad essere retrocessa da questo campionato. Il Wrexham ha potuto festeggiare al Racecourse Ground grazie alla vittoria per 3-0 contro il Charlton Athletic.
Perdente: Montpellier
Dalla stagione 2009/2010, il Montpellier ha giocato costantemente nella massima divisione francese, la Ligue 1. Nel 2011/2012 si è sorprendentemente laureato campione e ha partecipato alla Champions League nella stagione successiva. Nella fase a gironi è stato sconfitto dall'Arsenal, dallo Schalke 04 e dall'Olympiacos Pireo.
Negli ultimi anni, tuttavia, i segni di questo periodo d'oro si sono fatti sentire poco. Il club del sud della Francia ha languito nella terra di nessuno in campionato, finendo due volte dodicesimo e una volta tredicesimo negli ultimi tre anni. In questa stagione, tuttavia, nulla è andato per il verso giusto: Con sole quattro vittorie, è in fondo alla classifica e ha l'attacco (22 gol) e la difesa (71 gol subiti) più deboli del campionato.
Il fatto che la retrocessione sia stata sancita da una delle migliori prestazioni della stagione è un finale particolarmente amaro per il Montpellier. Il pareggio per 0-0 contro lo Stade Reims è stata la prima volta in questa stagione che non ha subito gol. In realtà, il Montpellier non segnava dal 26 gennaio e prima di Natale era stato battuto per 4-0 dal CO Le Puy, squadra di quarta categoria, in coppa.
Vincitore: Franco Mastantuono
Alcuni dei migliori tiratori di calci di punizione di tutti i tempi provengono dal Sudamerica: Juninho, Lionel Messi, Roberto Carlos, Diego Armando Maradona - l'elenco è lungo. Da questo fine settimana, però, è diventato chiaro che un nuovo nome sta spingendo per essere aggiunto a questa lista.
Franco Mastantuono ha solo 17 anni, ma è già parte integrante della squadra professionistica del River Plate. Il centrocampista d'attacco è un internazionale U20 argentino e sta già attirando l'interesse di diversi club. Oltre a voci sul Bayern Monaco, tra gli altri, il Chelsea in particolare sarebbe disposto a pagare la clausola d'acquisto di 38 milioni di sterline (circa 44,5 milioni di euro).
Ma torniamo al fine settimana: Domenica è stato il momento del Superclásico, il derby tra River Plate e il Boca Juniors. I padroni di casa hanno vinto per 2-1 con il 17enne che ha aperto le marcature. Da 30 metri di distanza, il diciassettenne si è fatto coraggio e ha trasformato un calcio di punizione in modo spettacolare.