Giocando come una squadra che aveva vinto nove delle ultime dieci partite casalinghe di campionato, City ha iniziato con sicurezza contro i campioni. Giorgi Mamardashvili si è subito trovato in difficoltà quando il suo ginocchio ha colpito Jeremy Doku, che stava entrando in area pronto a calciare dopo aver rubato palla a Ibrahima Konate.
Tuttavia, il portiere georgiano si è riscattato rapidamente, tuffandosi basso per negare a Haaland la possibilità di sbloccare il risultato dal dischetto.
I padroni di casa, però, hanno continuato a spingere, minacciando con Rayan Cherki, che ha trovato lo spazio per un tiro deviato sopra la traversa, poco prima che un vivace Doku si creasse l’angolo giusto per costringere Mamardashvili a una parata sul primo palo.

Sembrava solo questione di tempo prima che il City sbloccasse la partita, e al 29° minuto Haaland ci è riuscito, colpendo di testa il preciso cross di Matheus Nunes, nonostante il tentativo di intervento di Konate.
Il Liverpool è stato nettamente inferiore per tutto il primo tempo, ma un corner di Mohamed Salah e una splendida incornata di Virgil van Dijk sembravano riportare la gara in parità prima dell’intervallo, salvo poi essere annullati dal VAR che ha rilevato la posizione irregolare di Andrew Robertson.
Le speranze dei Reds di invertire la tendenza negativa si sono rapidamente affievolite, e il City ha consolidato la propria superiorità nei minuti di recupero del primo tempo, con Van Dijk che ha deviato nella propria porta il tiro rasoterra di Nico Gonzalez, battendo Mamardashvili.
Un periodo di reazione del Liverpool ha fatto pensare a una possibile rimonta, con Conor Bradley che ha visto due cross finire fuori – uno deviato involontariamente da Gonzalez e l’altro sparato alto da Cody Gakpo sul secondo palo.
Tuttavia, Doku ha spento ogni velleità di rimonta, spostando il pallone sul destro e segnando un bellissimo terzo gol per il City, coronando una prestazione straordinaria con una rete meritata.
Dominik Szoboszlai ha provato la conclusione potente, respinta da Gianluigi Donnarumma, poco prima che Salah sfiorasse il palo con un tocco delicato, ma per il Liverpool non c’è stato modo di rientrare in partita.
Il risultato certifica la settima vittoria nelle ultime otto partite in tutte le competizioni per il City, che si porta a quattro punti dalla capolista Arsenal e festeggia nel migliore dei modi la 1000ª partita da allenatore di Pep Guardiola.

Nel frattempo, la squadra di Arne Slot ha subito la sesta sconfitta nelle ultime sette gare di campionato e scivola all’ottavo posto, a quattro punti di distanza, non riuscendo a vincere due trasferte consecutive contro la stessa avversaria dal 1991.
Flashscore Uomo partita: Jeremy Doku (Manchester City)
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