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Premier League: clamoroso tonfo del Chelsea, United ancora ko, pari tra Aston Villa e Brighton

Casemiro e Maguire delusi dopo il gol subito dal Newcastle
Casemiro e Maguire delusi dopo il gol subito dal NewcastleCarl Recine / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Incredibile debacle fuori casa per il Chelsea, sconfitto 2-0 da un super Ipswich Town. Stessa sorte per il Manchester United, ko in casa contro il Newcastle e fischiatissimo dai suoi tifosi. Zirkzee sostituito al 33' lascia il campo quasi in lacrime. Pareggio emozionante, invece, tra Aston Villa e Brighton.

Ipswich-Chelsea 2-0

L 'Ipswich è partito alla grande, rompendo gli indugi dopo 12 minuti. Filip Jörgensen, alla sua seconda apparizione in Premier League, non è riuscito a ipnotizzare Liam Delap dal dischetto, permettendo al capocannoniere dei padroni di casa di segnare il suo primo gol in sette partite. L'attaccante ex Manchester City avrebbe potuto raddoppiare con un tiro potente poco dopo, ma la mano forte dell'estremo difensore dei Blues gli ha impedito di realizzare una doppietta.

Il Chelsea ha provato subito a reagire, creando diverse occasioni per segnare nel primo tempo: Cole Palmer ha colpito il palo su calcio di punizione e, successivamente, João Félix si è visto negare il gol dell'1-1 a causa di un fuorigioco chiamato dal VAR.

Nella ripresa, i Blues hanno ripreso da dove avevano lasciato, venendo però beffati dal nulla in contropiede. Un altro errore individuale è costato caro al Chelsea: il passaggio incauto di Axel Disasi è stato intercettato da Delap, involato verso la porta e bravo a crossare per Omari Hutchinson, letale contro il suo ex club. 

Dopo il disastroso crollo contro il Fulham nel Boxing Day, un'altra sconfitta ha spezzato le gambe a Enzo Maresca. Il deludente periodo festivo lascia i Blues al quarto posto della classifica di Premier League, a 10 punti dal leader Liverpool e con una partita in meno.

Per quanto riguarda l'Ipswich, la seconda vittoria in sette partite di Premier League non è ancora sufficiente per sollevare la squadra di Kieran McKenna dalla zona retrocessione, anche se riduce il distacco dalla salvezza a un solo punto in vista della seconda parte della stagione.

Manchester United-Newcastle 0-2

I Red Devils sono stati sconfitti 2-0 dal Newcastle, subendo la terza sconfitta consecutiva in casa. La squadra di Eddie Howe ha preso il controllo fin da subito, con Alexander Isak che ha aperto le marcature di testa su cross di Lewis Hall, diventando il secondo giocatore del Newcastle a segnare in sei partite di Premier League consecutive, dopo Papiss Cissé nel 2012.

Nonostante le occasioni di Joelinton e Anthony Gordon, è stato lo stesso Joelinton a raddoppiare nel secondo tempo, con un colpo di testa assistito da Gordon, che ha continuato a essere protagonista per tutto il match. Il Newcastle ha sfiorato anche il terzo gol con Sandro Tonali, il quale ha colpito il palo da distanza ravvicinata, confermando la superiorità della squadra ospite.

Bruttissimo momento per i Red Devils e anche per Joshua Zirkzee, sostituito alla mezz'ora di gioco dal manager portoghese: visibilmente frustrato l'olandese ex Bologna, il quale è corso direttamente negli spogliatoi accompagnato dai fischi di tutto lo stadio. 

Il Manchester United ha cercato di reagire nella ripresa, con Harry Maguire che ha colpito il palo su un colpo di testa e Leny Yoro che ha sfiorato il gol su angolo battuto da Christian Eriksen. Tuttavia, la pressione è stata insufficiente e il Newcastle ha gestito con calma il finale di partita.

La vittoria ha permesso ai Magpies di ottenere la quarta vittoria consecutiva senza subire gol in Premier League. Con questo successo, il Newcastle sale al quinto posto, a soli tre punti dalle prime quattro, mentre lo United rimane in crisi, con il terzo ko di fila all'Old Trafford e la quinta sconfitta per Amorim. Il prossimo impegno per i Red Devils sarà contro il Liverpool, un test cruciale per la squadra di Amorim.

Aston Villa-Brighton 2-2

L'Aston Villa ha visto sfumare l'occasione di salire tra le prime sette della Premier League, pareggiando 1-1 contro un Brighton & Hove Albion bravo a rimontare per guadagnare un punto. La partita è iniziata male per i padroni di casa, che hanno concesso dopo un errore difensivo da parte di Ezri Konsa, il quale ha permesso a Simon Adingra di portare in vantaggio i suoi con un tiro preciso nell'angolo lontano. Poco dopo, il Villa ha rischiato di trovarsi sotto di due gol, ma Emiliano Martínez ha salvato con un'ottima parata su un tiro al volo di Julio Enciso.

Il primo tempo è stato interrotto più volte, soprattutto per l'infortunio di Pau Torres e consulti al VAR. Proprio uno di questi ha portato al pareggio dei Villans: rigore conquistato da Rogers e trasformato perfettamente da Ollie Watkins. Il secondo tempo è iniziato con il Villa in vantaggio, quando lo stesso Rogers, in contropiede, ha agganciato un passaggio dell'11 inglese e ha infilato il pallone sul secondo palo.

Il Brighton ha reagito e, dopo un intervento decisivo di Bart Verbruggen su un colpo di testa di Watkins, ha trovato il pari con Tariq Lamptey, che ha concluso in rete dopo un assist di João Pedro. Negli ultimi minuti entrambe le squadre hanno cercato il gol della vittoria, ma il risultato non è cambiato, nonostante i sei minuti di recupero e le diverse occasioni avute dalle due compagini.

Con il pareggio, il Villa perde terreno nelle parti alte della classifica, mentre il Brighton manca l'occasione di avvicinarsi alla zona europea.