Il Nottingham Forest, terzo in classifica, ospita il Brighton sperando di scacciare il ricordo del 5-0 subito la settimana scorsa a Bournemouth, mentre il Tottenham, in crisi, punta a rialzare la testa a Brentford.
Divertimento assicurato nella 24esima giornata di Premier League, dove Arsenal e City si sfidano in un match da "all or nothing".

Pep sfida Arteta
Il Manchester City di Pep Guardiola ha vinto quattro delle ultime cinque partite di Premier League per risalire tra le prime quattro dopo una serie di risultati negativi.
A metà settimana è sopravvissuto a un grosso spavento contro il Club Brugge per accedere ai play-off di Champions League, a ulteriore riprova del fatto che potrebbe aver finalmente voltato pagina.
È quindi tornato tutto come prima per i quattro volte campioni in carica della Premier League?
La lista degli impegni è stata relativamente clemente nelle ultime settimane, ma ora si prospetta un periodo difficile, con una trasferta all'Emirates seguita da partite contro Newcastle, Liverpool, Tottenham e Nottingham Forest.
Il premio per la sopravvivenza in Champions League è un difficile spareggio contro il Real Madrid.
I Gunners di Mikel Arteta sono imbattuti in 14 partite di campionato in casa dalla sconfitta per 2-0 con l'Aston Villa dello scorso aprile e non possono permettersi di perdere punti mentre danno la caccia al Liverpool.
L'Arsenal, secondo in classifica, è stato superato dal City in ognuna delle ultime due stagioni, ma partirà con sei punti di vantaggio sui vecchi rivali, deciso a dichiarare le proprie credenziali di serio sfidante al titolo.
Tottenham: Troppo forte per fallire?
Nonostante il Tottenham sia precipitato nei bassifondi della classifica, le voci di retrocessione sono apparse fantasiose, con un cuscinetto di otto punti tra il Tottenham e le ultime tre posizioni.
Ma quando la squadra di Ange Postecoglou, afflitta dagli infortuni, riuscirà a invertire la rotta?
Le altre squadre in difficoltà , Everton e Leicester, hanno colmato il divario dagli Spurs nello scorso fine settimana.
Lo scivolone è stato drammatico per gli uomini di Postecoglou. A fine novembre, il Tottenham era sesto e a soli quattro punti dal secondo posto. Da allora è crollato al 15° posto, a 23 punti dal secondo.
Nelle ultime 10 partite ha conquistato solo quattro punti - solo il Southampton (uno) ne ha conquistati di meno.

È ancora difficile pensare che le squadre che si trovano sotto il Tottenham abbiano la qualità necessaria per contrastarlo, ma la loro fragilità è allarmante.
Domenica si recheranno a Londra per affrontare il Brentford, squadra di metà classifica che vanta un record casalingo impressionante e una notevole potenza offensiva.
Se non ricominceranno presto a vincere, i tifosi cominceranno a pensare all'impensabile.
La spinta del Bournemouth verso l'Europa
All'inizio della stagione, una trasferta al modesto Vitality Stadium di Bournemouth non avrebbe fatto passare notti insonni al manager del Liverpool Arne Slot, ma ora la storia è diversa.
La squadra di Andoni Iraola è imbattuta nelle ultime 11 partite di Premier League, il periodo più lungo senza sconfitte nella competizione.
Lo spagnolo, alla sua seconda stagione nel club, ha fatto un lavoro notevole nonostante l'assenza di molti giocatori per infortunio, tra cui Marcos Senesi, Marcus Tavernier, Luis Sinisterra, Evanilson ed Enes Unal.
La squadra di Iraola è settima in classifica, ma è a un solo punto dal Manchester City, quarto in classifica, e i suoi tifosi sognano l'Europa.
Justin Kluivert, con 11 gol in Premier League, sta uscendo dall'ombra del padre, l'olandese Patrick Kluivert, mentre Dango Ouattara ha segnato una tripletta nel 5-0 rifilato al Nottingham Forest lo scorso weekend.
Il Bournemouth ha già battuto Arsenal e Manchester City in questa stagione, ma il Liverpool, che ha perso solo una volta in campionato, sarebbe il suo scalpo più grande finora.