James Maddison è stato portato via in barella con quello che Thomas Frank ha definito un "brutto" infortunio al ginocchio rimediato domenica nella gara vinta dagli Spurs sul Newcastle United 1-0. Maddison si è subito messo la testa tra le mani, era visibilmente affranto e ha lasciato lo stadio con le stampelle, segno evidente che non avrebbe disputato la prima partita del club contro il neopromosso Burnley.
Ora le cose sono andate di male in peggio per il club del nord di Londra: la BBC ha rivelato che Maddison dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico e resterà fuori per 6-7 mesi, il che significa che non tornerà prima di Natale. Maddison era appena rientrato da un infortunio al ginocchio subito a maggio e, dopo appena 30 minuti in campo, ha subito un colpo devastante.
L'infortunio di Maddison rende ancora più grave il fallimento della trattativa per Morgan Gibbs-White, stella del Nottingham Forest. A questo punto gli Spurs puntano il playmaker del Crystal Palace, Eberechi Eze, che potrebbe sostituire Maddison grazie alla sua versatilità.
Secondo il Sun, però, Eze non ha escluso di rimanere al Palace nonostante il forte interesse di Arsenal e Tottenham, che dovrebbero fare un'offerta per il giocatore inglese nelle prossime settimane. Una cosa è certa: gli Spurs devono sostituire Maddison e non possono iniziare la stagione senza un rimpiazzo all'altezza che possa sostituire un giocatore come lui a centrocampo.