Ollie Watkins, Benjamin Sesko, Jean-Philippe Mateta e Nicolas Jackson sono stati collegati al club nelle ultime 48 ore.
Secondo fonti interne, l’elenco di nomi circolati nelle ultime ore testimonia una crescente volontà di fornire ad Amorim gli elementi di cui ha realmente bisogno.
Come già segnalato, il tecnico ha iniziato il precampionato senza il nuovo centravanti né il portiere richiesti.
Se l’attesa per un nuovo portiere si prolungherà ancora, si registra invece un rinnovato ottimismo sul fronte attaccanti, dopo che lo United ha presentato quella che dovrebbe essere l'ultima offerta per l'attaccante del Brentford Bryan Mbeumo.
Gli addetti ai lavori hanno fornito aggiornamenti sui principali nomi finora valutati per rinforzare l’attacco.
Obiettivi accessibili?
Al momento, il Manchester United non dispone di fondi sufficienti per acquisti superiori ai 40 milioni di sterline. Tuttavia, ogni possibile cessione futura servirà a incrementare il budget per nuovi trasferimenti.
I rappresentanti di Ollie Watkins, attaccante dell’Aston Villa, sono stati contattati informalmente da intermediari per sondare la disponibilità del giocatore a un trasferimento. I primi riscontri sarebbero incoraggianti, anche se al momento lo United non può procedere concretamente con un’offerta.
Per quanto riguarda Benjamin Sesko, l’attaccante del RB Lipsia è stato messo momentaneamente da parte. Nonostante alcune segnalazioni di scouting, permangono dubbi sulla sua compatibilità con il sistema di gioco che Amorim vuole adottare.
Jean-Philippe Mateta rimane invece un obiettivo concreto e realistico, con possibilità di chiudere intorno ai 30-35 milioni di sterline. Tuttavia, il Crystal Palace sta facendo il possibile per trattenere il suo giocatore.
Jackson è considerato un’opzione intrigante, e i recenti collegamenti con lo United sono confermati come reali. Tuttavia, al momento il club non è disposto a soddisfare la valutazione di 60 milioni di sterline richiesta dal Chelsea. La complessità della ricerca di un attaccante di qualità resta evidente.
Nel frattempo, Christopher Nkunku è tornato a emergere come possibile obiettivo per l’estate, con segnali che lasciano intendere nuovi colloqui avvenuti recentemente tra le parti.
Qual è la situazione in attacco?
Lo United sta attivamente esplorando la possibilità di cedere Rasmus Hojlund, con l’obiettivo di assicurarsi un nuovo attaccante prima della chiusura della finestra di trasferimenti. Tuttavia, qualora la ricerca si protraesse fino alle fasi finali del mercato, la situazione non sarebbe considerata una crisi: Amorim potrebbe infatti puntare su Joshua Zirkzee o Matheus Cunha come soluzioni temporanee nel ruolo di punta centrale.
Il club ha inoltre ribadito la volontà di non essere più tenuto in ostaggio durante le trattative. Jim Ratcliffe aveva già sottolineato la scorsa stagione la necessità di un cambiamento nell’approccio finanziario dello United, mettendo in guardia sul rischio di un tracollo senza una seria riforma.
Nei giorni scorsi, però, è cresciuta la frustrazione per la valutazione del Brentford su Bryan Mbeumo, che è continuata a salire. Lo United non sembrava intenzionato a soddisfare il prezzo richiesto di 70 milioni di sterline, ma ha presentato un’offerta da 65 milioni più 5 di bonus, spinto anche dal chiaro interesse del giocatore a trasferirsi.
Ora, il club dovrà dimostrare la stessa determinazione nella ricerca di un nuovo marcatore. La caccia al giocatore giusto continua senza sosta.
